Acer indica la strada per contrastare il monopolio di Windows con il Dual Boot e Android

Aspire One D250
Aspire One D250

Nel periodo di grande Boom dei NetBook, abbiamo tutti sperato che la corsa al risparmio potesse portare i consumatori a preferire le soluzioni Linux-Based rispetto alle equivalenti, leggermente più costose, con Windows XP. Speranza mossa non da insensato accanimento verso il sistema operativo di Microsoft, ma dalla necessità, universalmente riconosciuta, di diversificare il mercato dei Sistemi Operativi, uscendo dal monopolio di fatto nel quale ci troviamo oggi.

Dopo un primo periodo di entusiasmo, Linux è stato bocciato dal “consumatore medio”, che nel 2008 ha scelto nel 70% dei casi le soluzioni equipaggiate con XP e, nel restante 30%, gran parte lo ha installato in un secondo momento. Ecco perché nel 2009 abbiamo visto calare drasticamente le soluzioni Linux-Based offerte dai produttori.

Il motivo del “rigetto” di Linux da parte degli utenti è dovuto principalmente a due fattori:

  1. molto spesso le distribuzioni di cui sono equipaggiati i netbook sono molto semplificate e con modeste funzionalità;
  2. la frustrazione di trovarsi difronte ad un sistema totalmente nuovo, in cui inizialmente ci si sente incapaci, ha fatto desistere i meno smaliziati.

Il prossimo 22 ottobre arriva l’attesissimo Windows della “rivincita”, Seven (7). Ed Acer (secondo produttore al mondo di computer) ha trovato una strada per far entrare Linux nel cuore dei propri consumatori, senza scombussolarli troppo. L’idea è semplice ma geniale. Dal momento che gli utenti non hanno avuto modo di apprezzare le qualità dei sistemi open source, causa la mancanza di tranquillità scaturita dall’assenza dell’ormai familiare ambiente Windows, Acer ha presentato un netbook con dualboot: Windows 7 / Google Android. In questo modo il consumatore potrà portare a casa il nuovo, pomposo e “rassicurante” ambiente Windows, ma potrà anche tastare con mano la comodità di Android (anch’esso Linux-Based), che presenta tempi di avvio/stop da record, rimanendo perfettamente funzionale nelle comuni attività quotidiane.

Se Linux verrà proposto come possibilità invece che imposizione e l’utente si sentirà libero di scegliere, di volta in volta, il sistema operativo più adatto alle proprie esigenze del momento, credo si potranno ottenere, per la prima volta, risultati positivi in merito la diffusione di Linux.

Aggiungiamoci anche che Android (così come il futuro Chrome OS) sono progetti Google. Il che significa, di solito, grande qualità e funzionalità coadiuvati dalla più grande copertura mediatica esistente.

La versione Live di Google Android per x86 è disponibile al seguente link: http://code.google.com/p/live-android/

Per ulteriori dettagli: Acer Aspire One D250: netbook dual boot Android/Windows 7

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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