EBay è uno strumento utilissimo, su cui oggi molti privati ed azienda basano la propria attività primaria. Tuttavia quando nacque nel 1995 (da un’idea di Pierre Omidyar) era totalmente diverso da oggi. Inserire un annuncio e vendere era molto più semplice ed economico e, proprio per questo motivo, ha ottenuto enorme consenso tra i privati, che avevano finalmente un modo per fare spazio in casa, dando via le cose che non usavano ad un prezzo ragionevole. Negli anni, anche per via dell’enorme bacino di utenza creatosi, è diventato meta preferenziale di truffatori e onesti lavoratori, entrambi speranzosi di far soldi tramite la vendita di prodotti più o meno leciti (vedi grande smercio di prodotti falsi).
I servizi per la vendita sono gradualmente aumentati, così come le tariffe di eBay, al punto che la maggior parte dei venditori attivi hanno dei veri e propri negozi su eBay, mentre l’utente saltuario, che era stato inizialmente il cuore e l’anima del progetto, è sempre più raro.
Fortunatamente pare che l’azienda si sia accorta del trend ed abbia pensato di ritagliare uno spazio speciale per tutti gli utenti della prima ora, quelli che vedevano eBay come il luogo dove realizzare il proprio mercatino personale, magari di usato. Nasce quindi eBay Annunci, con molte meno funzioni, ma tutto gratis.
Il processo è semplice: scegli la tua regione, inserisci un annuncio con la descrizione del prodotto e le foto, identifichi una delle categorie (al momento poche) a disposizione e definisci, volendo, un prezzo. Sparisce il concetto di asta purtroppo e tutto si riduce ad un annuncio, che però avrà dalla sua l’enorme bacino di utenza che potrà teoricamente raggiungere (a differenza degli annunci su giornalini o siti minori e a diffusione locale). Tutto il resto avviene con email e con il definitivo scambio di persona. Ciò non toglie che ci si potrà mettere d’accordo con il venditore per una spedizione, ma sarà tutto extra-ebay, che non fornirà naturalmente nessuna garanzia.