ARTICOLO DEL 2010, I PREZZI RIPORTATI FANNO RIFERIMENTO A QUELLA DATA.
Sapete dalla mia recensione del nuovo MacBook Pro che ho acquistato la versione con 4GB di RAM. Mi ero prefissato tra qualche mese di fare l’upgrade ad 8GB, tuttavia una recente offerta di BuyDifferent mi ha fatto anticipare i tempi. Da qualche giorno è infatti possibile acquistare i kit da 8GB di RAM SODDR3 per i recenti modelli di MacBook, MacBook Pro, iMac e Mac mini facendo la rottamazione di quelli precedenti, ottenendo 80€ per 4GB (2x2GB) e 30€ per 2GB (2x1GB). E considerando il già buono prezzo di partenza, non ho saputo resistere:
- Kit 8 GB (4+4 GB) SODDR 3 1066 per iMac Intel 2009: 369.90€
- Kit da 8 GB (2x4GB) SODDR3 1066 per MacBook/Pro Unibody: 379.00€
- Kit da 8 GB (2x4GB) SODDR3 1066 per MacMini Intel fine 2009: 379.00€
In pratica ho speso 379€ + 9.97€(spedizione) – 80€ = 308.97€, ovvero meno di quanto costa montare direttamente questo upgrade in fase d’ordine, visto che in quel caso l’esborso richiesto è di 360€. E la RAM fornita da BuyDifferent è dello stesso identico tipo di quella usata da Apple. Un’ottima offerta, di cui trovate tutti i dettagli a questa pagina.
Il montaggio ha richiesto pochissimo tempo, è bastato svitare le viti del bottom case per accedere alla RAM e sostituirla. Vediamo questo brevissimo video che ho girato durante l’operazione:
Ovviamente dopo l’upgrade non mi aspettavo miglioramenti delle performance con i benchmark, poiché rimanendo invariate CPU e GPU, i tempi di calcolo sono praticamente gli stessi. Ho tuttavia voluto eseguire Geekbench e Cinebench. Il risultato è stato come immaginavo:
Geekbench 2 | Risultato |
---|---|
4GB | 6307 |
8GB | 6346 |
Cinebench 11 | Risultato |
---|---|
4GB | CPU 2,53 GPU 15,22 |
8GB | CPU 2,56 GPU 15,80 |
Sono stati rilevati dei lievissimi miglioramenti, ma non sono quelli che ora fanno la differenza. Provando invece a lavorare con file molto pesanti in iMovie, in Photoshop e Garageband contemporaneamente, le differenze iniziano a notarsi ed il computer è decisamente più reattivo. Questo perché può utilizzare il doppio quantitativo di RAM prima di dover passare al più lento swap su disco. Inoltre ho provato a lanciare Windows 7 con Parallels Desktop assegnandoli 3GB e con i restanti 5GB il Mac neanche si accorge di lui.
Per me che per lavoro ho spesso progetti piuttosto pesanti e devo eseguire contemporaneamente più di un software di quelli particolarmente esosi di risorse, la differenza è notevole. Ora come ora si avverte ancora meno quella sensazione di generale “ingolfamento” che può verificarsi quando teniamo attive numerose applicazioni, anche se si tratta di Mail, Safari, Word, iTunes, Garageband, Skype, iPhoto, NetNewsWire, Socialite, Quicktime.
Insomma, il MacBook Pro con 8GB di RAM si comporta veramente bene, questo upgrade è consigliatissimo a chi con il computer ci lavora seriamente.