I test di laboratorio della 3 dicono che l’iPhone 4 funziona meglio del 3GS, ma…

3 italiaSia H3G, che Tim e Vodafone, venderanno l’iPhone 4. Ormai tutte e tre ne hanno dato notizia ufficialmente, confermando anche la data di distribuzione per il 30 luglio. La cosa curiosa però è che ieri la 3 ha rilasciato un comunicato stampa (versione integrale), così intitolato:

iphone 4 funziona meglio del 3gs

La 3 inizia affermando: “Nei test di laboratorio e nelle prove sul campo, il nuovo iPhone ha evidenziato una maggiore sensibilità in ricezione di circa 3 dB“. Tuttavia non viene negato che vi sia un problema ed affrontano il discorso (volutamente ignorato da Jobs nella recente conferenza stampa) del calo di linea che avviene mettendo in contatto le due antenne.

I test hanno confermato l’esistenza di una forte attenuazione del segnale in tutti i casi in cui il terminale viene impugnato in modo da mettere in contatto le 2 antenne esterne, quella cellulare (sul lato destro) e quella Wifi/Bluetooth (sul lato sinistro).
L’incidenza di questa attenuazione è statisticamente non rilevante nei casi in cui il terminale venga impugnato in maniera naturale, e del tutto assente quando venga utilizzato un guscio in silicone (bumper) con cui la stragrande maggioranza dei clienti utilizza il terminale stesso, per proteggerlo dagli urti accidentali e aumentarne la maneggevolezza.

E concludono dicendo che sarà un successo di vendite, che è meglio del 3GS, bla, bla, bla. Ora, converrete con me sul fatto che hanno tutto l’interesse a tenere alto l’interesse e la domanda su un telefono che anche loro venderanno. Come dire che “sono di parte”. Tuttavia sembra che in questa storia un po’ tutti siano di parte. Vuoi per ragioni di marketing che per simpatie/antipatie. Io continuo a riportare gli eventi principali alla vostra attenzione e mi interessa molto il vostro parere (basta evitare inutili flame), ma anche se continuo a ripetere che lo voglio usare prima di dare un giudizio effettivo, ormai la situazione si è delineata in modo piuttosto chiara.

Qualcuno potrà essere molto contrario a quello che sto per dire. Posso immaginare cosa diranno i ben pensanti e, se devo essere sincero, non nascondo un po’ di antipatia verso il fatto di dover usare necessariamente il bumper su uno smartphone di tale costo al fine di evitare problemi di linea. E sono fondamentalmente d’accordo con chi su questo punto ne fa una ragione di principio e si impunta verso il cattivo lavoro di Apple. Però sarò sincero: io il bumper l’avrei usato comunque. Allora superato il valido discorso “di principio”, a me, contatto o non contatto, non mi frega niente. E non venitemi a dire che sono di parte. Lo so già che lo sono, vi sto esponendo il mio personale punto di vista e quello che farò appena sarà disponibile in Italia (con o senza preordine), ovvero: lo comprerò.

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Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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