Grazie ai nostri amici di Active, oggi proviamo una interessante applicazione di produttività: Little Snapper di Realmac Software. Lo scopo primario del software è molto semplice, tanto che a dirlo così, si potrebbe pensare che non serva a nulla. Infatti Little Snapper si usa per creare screenshot della scrivania. Cosa che abbiamo imparato essere già molto semplice da realizzare con i soli strumenti di OS X. Tuttavia non bisogna affrettarsi nel giudizio, perché l’applicazione non solo permette di creare istantanee in modo molto flessibile, ma fornisce strumenti per la modifica, catalogazione e condivisione.

little snapper

Una volta installato questo inserisce una piccola icona nella barra dei menu, che permette di avere accesso rapido alle funzioni di cattura schermo. Aprendolo iniziamo a notare un paio di cose interessanti: la creazione di istantanee a tempo (con un timer di 5 secondi) e l’apertura della pagina web, attiva in Safari, nel proprio browser interno. Usando questa seconda opzione ho portato una pagina del blog in Little Snapper e qui ho attivato una funzione per il taglio rapido degli elementi (li riconosce uno ad uno come se leggesse l’HTML).

prova modifica

Terminato il lavoro di taglia e cuci, mi sono trovato l’immagine nella libreria dell’applicazione posizionata in “non elaborati” (a proposito il software parla italiano). Mi chiedevo con quale logica finissero qui gli screenshot, ma cliccando qcon il tasto destro sulla voce ho facilmente scoperto che si tratta di una classica cartella smart, personalizzabile con regole a piacimento. Questo lascia facilmente intuire che con Little Snapper è possibile ottenere una catalogazione molto pratica e flessibile di tutte le istantanee realizzate nel tempo.

cartelle smart

In basso vi sono 3 piccole icone, che permettono di passare tra le viste: icone, modifica e browser. Se dal browser interno scattate l’istantanea della pagina intera, avrete poi la possibilità di ritornarci in un secondo momento, perché viene memorizzato l’indirizzo di riferimento. In questo senso Little Snapper può essere usato anche come sistema di bookmarking visuale. Ritornando nella pagina di modifica dell’immagine precedentemente ritagliata, ho scoperto che il taglio non è distruttivo. Riattivando l’opzione infatti, si rivede tutta la pagina e si potrà modificare l’area di ritaglio inserendo anche delle aree che erano andate perse. Molto utile. Ogni scatto può essere catalogato con voto, titolo, tipologia, tag e descrizione; ed usando poi gli strumenti di ricerca integrata o le cartelle smart si riesce a trovare ciò che interessa in modo agile. Ah, tra le opzioni avete anche la possibilità di attivare la cattura del puntatore.

little snapper

little snapperMolto interessante ed originale la possibilità di prendere più di una finestra contemporaneamente nello stesso screenshot. Si procede così:

  • si seleziona dal menu “scatta finestra” (oppure alt+cmd+5)
  • si tiene premuto cmd e si clicca sulle finestre da includere nell’istantanea
  • si rilascia il tasto cmd

finestre multiple

Il risultato sarà un unica immagine, contenente le finestre selezionate e trasparente intorno. Se eseguite la stessa operazione premendo invece il tasto shift, catturerete più immagini, una per ogni finestra. Gli strumenti di elaborazione poi, sono uno spasso. A differenza di anteprima tutto quello che si fa è editabile anche successivamente e gli interventi sono molto più intuitivi. Bella anche l’aggiunta del testo che crea un’effetto etichetta traslucida.

ember

Altra cosa interessante sono i servizi di condivisione. Si può configurare un server FTP, il proprio account Flickr, oppure il servizio ember. Su quest’ultimo c’è tutto un folto gruppo di grafici e creativi del mondo, i quali utilizzano il servizio per condividere idee in grafica. Interessante anche la possibilità di posizionare a piacimento il file della propria libreria. Così si può spostare eventualmente su una cartella di DropBox ed accedervi da più postazioni.

Una cosa che inizialmente può spiazzare è che da Little Snapper non si può ridimensionare una immagine. Il motivo è molto semplice: l’applicazione esegue sempre editing non distruttivo (come abbiamo visto per il taglio), salvando sempre la grafica originale. Tuttavia potete trascinare l’immagine sul desktop per avere il PNG, configurare un’applicazione per l’editing esterno (anche Anteprima) oppure più semplicemente Archivio / Esporta Immagini (shift+cmd+E), che aprirà una maschera di salvataggio dove selezionare il formato e la dimensione di destinazione, con l’utile opzione “Adatta entro i pixel”.

esporta immagini

Ipotizzando ad esempio che utilizziate gli screenshot per un articolo, potrete così creare e modificare le istantanee senza pensare alla dimensione, per poi ottenere tutte le immagini nel formato giusto con un solo comando. Eccellente!

voto 4,5Conclusioni
In ogni schermata o icona, si ritrova tutto il sapore dei software che amiamo usare ogni giorno sui nostri Mac. Per darle un voto ho dovuto fare una riflessione. Molte persone potrebbero non avere assolutamente bisogno di una applicazione simile. Ma non è questo il punto. Piuttosto bisogna pensare quanto può essere utile o comoda per chi invece ne può avere bisogno. Grafici e creativi che lavorano in team ad esempio o più semplicemente l’autore di un blog come me, troveranno incredibile giovamento dall’utilizzo di tale applicazione. Ed è realizzata in modo molto semplice e con un interfaccia intuitiva. L’unico neo secondo me è che non effettua gli screenshot multilivello (posizionando ogni finestra su un livello separato) come invece fa Acorn. Per questo motivo perde una mezza stella sul voto pieno: 4,5.

Costi
La versione italiana su Active è proposta in versione box, ma anche in download diretto (quindi senza spese di spedizione) a 39€. Come per le conclusioni il ragionamento è lo stesso. Se fate qualche istantanea di tanto in tanto l’applicazione non vi serve e quindi il costo può sembrarvi eccessivo. Ma se come me ne fate decine e decine ogni giorno, un’applicazione simile fornisce una produttività incredibile. Insomma, se mi serve, vale sicuramente il suo prezzo.

PRO
ico.piu.png Interfaccia semplice e localizzata in italiano
ico.piu.png Strumenti di catalogazione completi
ico.piu.png Editing non distruttivo
ico.piu.png Browser interno che permette di ritornare anche successivamente alla pagina catturata
ico.piu.png Molte funzioni di cattura

CONTRO
ico.meno.png Peccato non siano editabili le finestre come singoli livelli (come invece accade con Acorn)

DA CONSIDERARE
ico.meno.png Avrei preferito anche lo sharing via twitpic, ma ho risolto in modo semplice trascinando direttamente l’icona del file da Little Snapper su DropZone

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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