Nelle tre puntate del nostro podcast dedicate ad iPhoto (parte 1, 2 e 3), abbiamo visto che l’applicazione permette anche di regolare i colori ed applicare degli effetti grafici. Ma se volete ottenere delle immagini veramente creative, originali e divertenti, vi consiglio di provare PhotoStyler.
Una volta aperto basta trascinare una foto nell’area centrale, per vedere subito tanti possibili risultati con le decine di preset presenti.
Quando ne selezioniamo uno con un doppio clic, inizia il vero divertimento. Si apre una interfaccia in cui si vedono nel dettagli i singoli effetti applicati all’immagine dal preset e possiamo aggiungerne e modificarne altri, ma soprattutto anche modificare i parametri di quelli esistenti:
Gli effetti disponibili sono tanti e sono divisi in aree:
- Color (monocromatico, anni 30, lomografia, polaroid, etc..)
- Composition (prospettiva, sfondo texturizzato o trasparente)
- Enhance (livelli, contrasto, dettagli, riduzione del disturbo, etc..)
- Frame (cornice colorata e di vetro)
- Material (carta strappata ed applicazione texture di consistenza)
- Miscellaneous (aggiunta testo, taglio e ridimensionamento, sfocatura, etc..)
- Modern (due tipi di bagliori)
- Surface (vignettatura e carta invecchiata)
Questi vanno trascinati a piacimento nell’area in basso, esteticamente simile al Dock, dove sono elencati tutti gli effetti applicati all’immagine in ordine sequenziale (da sinistra a destra). Per cestinare un effetto basta trascinarlo verso l’altro, mentre con un doppio clic accediamo alle funzioni di personalizzazione:
Sulla destra vedete i singoli parametri dell’effetto attivo, mentre sulla sinistra c’è una cosa molto molto interessante e non presente in altre applicazioni simili, ovvero la possibilità di creare una maschera di ritaglio. Cosa significa? In pratica potete applicare l’effetto selettivamente solo su alcune parti dell’immagine. Questo amplifica esponenzialmente le possibilità creative offerte da PhotoStyler, e lo rende anche molto longevo e mai noioso.
Altra cosa fondamentale è che i preset che si vedono in apertura sono modificabili. Non solo possiamo editare quelli già presenti, ma anche crearne di nuovi. Ciò significa che ognuno potrà crearsi i propri preset per riutilizzarli su differenti immagini ottenendo il medesimo stile grafico.
Conclusioni
PhotoStyler è un’applicazione semplice, ma divertente. Rispetto ad altre simili in cui l’utente può solo applicare effetti preimpostati, qui ne abbiamo una lunga carrellata e tutti sono personalizzabili. Per di più con la facoltà di creare e modificare i preset per memorizzare le composizioni di effetti più riuscite. È un software semplice che sfrutta bene la potenza del motore grafico di Mac OS X e permette di ottenere effetti originali e creativi in poco tempo. La funzionalità maschera di ritaglio per applicare gli effetti selettivamente solo su alcune porzioni dell’immagine è ciò che conferisce grande apertura verso la creatività del singolo, che potrà ottenere risultati molto differenti.
Costi
$30 (circa 23€). Scaricate la demo e provate su qualche fotografia, vedrete che otterrete bei risultati divertendovi.
PRO
Semplice da usare con i preset
Effetti combinabili e totalmente reversibili, con risultati visibili in tempo reale
Maschere di ritaglio per applicare effetti solo su porzioni di immagini
Preset modificabili con possibilità di crearne di propri
Esportazione in molti formati (TIFF, PSD, PNG, PDF, etc..)
CONTRO
Nulla di rilevante
DA CONSIDERARE
Non è localizzata in italiano, ma i termini usati sono piuttosto noti e l’esplorazione è comunque semplice e divertente