Apprendo da Macitynet che il prossimo update di Snow Leopard 10.6.5 supporterà la FAT64, altrimenti conosciuta come ExFAT (Extended FAT).
La cosa è particolarmente interessante per gli utenti Mac poiché ad oggi si ha sempre il problema di come formattare delle unità con dati che devono essere condivise tra computer con OS X e Windows. Sappiamo infatti che l’HFS+ del Mac non è letto nativamente da Windows e l’NTFS di questo pur essendo leggibile da OS X, non è modificabile in scrittura (non senza l’ausilio di software di terze parti). L’unico File System al momento utilizzabile quindi era il FAT32, il quale possiede però numerosi limiti di prestazioni, stabilità, dimensioni dei file, etc..
Invece l’ExFAT è molto più moderno e funzionale. Non ha praticamente limiti nella dimensioni dei file (o meglio ce l’ha ma è di 16 Exabytes), aumenta la dimensione del cluster, il limite di file per cartella, etc.. Insomma un File System molto più evoluto e che già viene supportato da molte macchine fotografiche, dal momento che inizialmente era stato progettato proprio per ottimizzare le performance sulle memory card di ridotte dimensioni.
Windows 7 supporta nativamente l’ExFAT e sono già stati rilasciati aggiornamenti da Microsoft sia per XP che Vista. Insomma a breve potremmo trovare la soluzione ad una delle più noiose questioni che si trova d’innanzi chi lavora con entrambi i sistemi operativi.