Tra gli HDD e gli SSD, Seagate ha provato a creare una terra di mezzo con il suo l’ibrido Momentus XT. L’idea non era affatto male ed anche la resa in termini di reattività del sistema si è dimostrata piuttosto interessante.
Certo i 4GB di memoria NAND non sono sufficienti per un vero salto verso gli incredibili risultati degli SSD, ma in molte operazioni la “spinta” maggiore viene fuori in modo chiaro. Nella mia recensione ha ottenuto un voto piuttosto alto, perché a fronte di un prezzo aggiuntivo irrisorio, porta qualche effettivo miglioramento.
Lati negativi? Nei 30gg in cui l’ho avuto ho potuto verificare dei freeze momentanei dal primo istante, spariti da soli dopo una settimana circa. E con il tempo ho iniziato a notare come fastidioso il rumore del parcheggiamento delle testine in caso di breve (brevissima) inattività. Sono ritornato quasi subito sugli SSD perché il Momentus non era comunque in grado di competere e da tutti quelli che lo hanno acquistato ho ricevuto feedback direi positivi. Qualche lamentela per i freeze, ma a quanto pare spariscono a tutti dopo la prima settimana (anche meno) di utilizzo.
Secondo quanto si legge su Engadget invece, la situazione è più allarmante. Viene riportato di un diffuso problema, specie sui Mac, che sta portando numerosi grattacapo all’azienda; la quale lavora a pieno regime per realizzare un nuovo firmware nel breve periodo, che corregga in particolare i problemi di freeze. In tutta sincerità non ho sentito di nessuno qui sul blog o per email, lamentarsi del disco anche dopo la prima settimana di “rodaggio”.