Lion Spoiler: cosa ci riserva Safari 5.1

Nelle beta di Lion la versione di Safari installata è la 5.1, a dispetto della 5.0.4 che abbiamo su Snow Leopard. A livello estetico quasi non si notano differenze, se non l’inglobamento del pulsante [+] direttamente nella barra degli indirizzi e la grafica dei tasti leggermente modificata, come accade ovunque in Lion.

Avrete però già sentito dire che sotto vi è il nuovo motore WebKit 2 che, teoricamente, dovrebbe riportarlo al passo con Google Chrome. Effettivamente si notano miglioramenti in termini di velocità di rendering delle pagine e la gestione della memoria separata per ogni tab aperto fornisce un po’ di tranquillità in più. Tuttavia se nel browser di Google esiste un task manager, qui non vi è possibilità diretta per l’utente di analizzare le risorse impegnate da ogni pagina.

Con WebKit 2 arriva anche il supporto per le funzioni WebGL, che tempo fa abbiamo visto all’opera in Google Body. Si trovano per il momento nel menu “Sviluppo” che va appositamente abilitato dalla Preferenze (cmd+,).

webgl

La classica funzione di navigazione storica (indietro/avanti) viene integrata con una animazione di passaggio nella quale la pagina attuale si sposta facendo riapparire l’altra. Lo scroll è sempre inverso, ma qui risulta veramente scomodo perché per tornare indietro bisogna andare con due dita avanti, spostando dunque la pagina attuale. Per quanto io provi a mandarlo giù, è funzionalmente incomprensibile.

due-dita-destra

Inoltre se l’effetto estetico è gradevole e permette di dare una “sbirciatina” all’altra pagina, attivandola è richiesto comunque un ricaricamento. C’è da dire che questo avviene in background, senza sbiancare il documento e apparendo con un effetto fade delicato. Ma in tutti i casi non si ottiene un reale vantaggio operativo.

Anche nelle Preferenze cambia veramente poco. In “Pannelli” sparisce l’opzione per chiedere conferma alla chiusura di pagine o finestre multiple.

pannelli

Speravo che ciò fosse legato ad un miglioramento operativo, ma da quel che ho potuto notare chiudendo per errore una pagina con più tab, possiamo dirgli addio. Ci sarebbe la funzione, accessibile dal menu, per riaprire gli ultimi tab, ma al momento apre pagine più vecchie (risultando inutile).

Appare anche un tab Privacy, ancora non tradotto, che in verità comprende molte funzioni che erano prima in sicurezza. In pratica un riorganizzamento, con un accesso più diretto allo svuotamento delle informazioni riservate.

privacy

Per il momento non ho visto altre novità degne di nota in questo nuovo Safari e devo dire che seppure appaia effettivamente più veloce, non arriva ancora alla semplicità d’utilizzo dei concorrenti. I difetti? Dipenderà dai gusti e delle abitudini ovviamente, per me che uso Chrome sono:

  • barra separata indirizzi/ricerca
  • pannelli senza favicon
  • preferiti nella barra senza favicon e elementi nelle cartelle non riordinabili con drag&drop
  • impossibilità di sincronizzare estensioni, preferiti e configurazioni tra più postazioni in forma automatica e gratuita
  • velocità/stabilità (trovo ancora migliore Chrome)

A mio avviso questo browser avrebbe bisogno di un colpo di coda per riprendere quota. Così com’è, continua a non soddisfarmi. Per riprendere lo stile di iOS è stato anche aggiunto il doppio tap per ingrandire velocemente un contenuto (utile…) e modificato il comportamento del pinch-to-zoom, che ora ingrandisce in modo lineare e continuo come su iPhone ed iPad e non a “scatti” come era in passato.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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