Girano voci e testimonianze provate di problemi sui MacBook Pro 2011, specie con l’ultimo aggiornamento 10.6.7 di Snow Leopard. Ne abbiamo già parlato e per la verità sembra che ne siano maggiormente affetti i portatili da 15″ e 17″ con la 6750M e in misura minore il base da 15″. Io ho esattamente quest’ultimo modello e già nel mio primo stress con CPU e GPU a pieno carico, non ho incontrato nessun tipo di rallentamento o congelamento. Qualche minuto fa ho voluto realizzare un’altra prova interessante.
Con il precedente modello i7 2,66GHz, che ricordo essere Dual Core, esportando un filmato con iMovie a 720p l’uso della CPU arrivava al 100% dopo qualche secondo. Ancora peggio con l’esportazione a 1080p, che inoltre rendeva piuttosto complicato eseguire qualsiasi altra attività contemporanea sul Mac. Per non parlare della temperatura che raggiungeva facilmente i 90° con le ventole all’impazzata.
Ho fatto una prova con il nuovo i7 del 15″ base da 2,0GHz (Quad Core) e dopo qualche minuto di esportazione in full HD ecco il risultato:
La CPU non si è saturata totalmente, per cui il Mac risultava ancora utilizzabile, seppur con qualche ovvio rallentamento. Dove notate un picco nel grafico storico, ho provato ad eseguire delle operazioni di ridimensionamento con Photoshop, che sono state portate a termine velocemente e senza raggiungere ancora la saturazione. La temperatura è rimasta sui 79° quasi sempre e quando era salita ad 81° il sistema di raffreddamento è entrato in funzione riducendola in pochi istanti. Le ventole solo in questo caso sono diventate particolarmente rumorose, ma sempre meno del precedente modello. Per tutto il resto dell’esportazione invece sono rimaste avvertibili, ma non troppo fastidiose.
Personalmente avverto un netto miglioramento nella velocità, nella reattività, nella gestione delle risorse con il Quad Core e nell’intromissione delle ventole a pieni giri, che avviene molto meno frequentemente. Ottimo.