Il Wall Street Journal riporta un indizio che sembra suggerire che anche Google stia lavorando ad un sistema di messaggistica instantanea via internet che si integri con l’applicazione predefinita per inviare SMS e MMS.
Non voglio puntare il dito e condannare il colosso di Mountain View per aver copiato l’idea da Apple — che a sua volta ha preso spunto da Blackberry; ma, anzi, sono felice di riportare questa notizia che non può far altro che migliorare l’esperienza finale dell’utente, con il piacevole effetto collaterale di fargli risparmiare dei soldi.
A dire la verità mi sembra strano che i grandi colossi della telefonia si siano accorti solo adesso di questa opportunità, applicazioni di terze parti che fanno la stessa cosa esistono da molto tempo (con Whatsapp la più famosa). Uno dei motivi potrebbe essere una certa riluttanza degli operatori telefonici a permettere la vendita di dispositivi che abbiano questa funzione, ma non è un’ipotesi plausibile in quanto sembra che Apple abbia introdotto iMessage senza parlargliene prima.