Adobe rilascia la prima Beta di Flash Player 11, tra cali d’uso e promesse ancora da mantenere

Flash, Flash, Flash. Croce e delizia per qualsiasi utente Mac. La delizia è dovuta al fatto che è presente, al contrario di iOS, mentre la croce, anzi, le croci sono le sue prestazioni, storicamente rimaste non all’altezza delle versioni per Windows. Ora Adobe ci ritenta e parte con la prima Beta del nuovo Flash Player 11.

Flash Player 11 di Adobe porta diverse novità, tra cui la possibilità di effettuare lo streaming video con il codec H.264/AVC SW, maggiore sicurezza, nuove API grafiche e soprattutto la presenza ufficiale di una release a 64-bit, da utilizzare con i browser che supportano tale architettura, tra cui c’è anche Safari. Finora, la versione a 64-bit era relegata solo a una release sperimentale chiamata “Square”, nata dopo un lungo periodo in cui gli utenti Linux hanno dovuto fare da cavie (posso garantire sul fatto che si trattava proprio di fare le cavie, visto che provai il Player a 64-bit ed era quasi da dimenticare) con una sperimentazione a riguardo sui 64-bit. Contestualmente al rilascio della Beta di Flash Player 11, “Square” è stato ufficialmente dismesso.

Novità non rivoluzionarie, ma sicuramente molto buone. Tuttavia, non si può nascondere un po’ di perplessità. La prima è la solita, sulle prestazioni. Le più recenti release di Flash Player, 10.2 e 10.3, hanno sicuramente migliorato la pesantissima situazione che si era venuta a creare, con la CPU che schizzava al massimo. Ora il processore lavora più quietamente, anche in presenza di Flash attivo. Gli sforzi fatti, però, non bastano e la versione per Windows rimane ancora decisamente migliore e Click2Flash continua in molti casi a essere il migliore amico dell’utente di Safari. Adobe aveva promesso tante cose per gli utenti Mac, tra cui un rilascio appositamente alleggerito per il MacBook Air. Rilascio per il quale forse è necessario andare a “Chi l’ha visto?”, dal momento che non è mai stato fatto. Una promessa che, dunque, rimane ancora aperta e non onorata. Chissà che Flash Player 11 riesca a mantenerla, portando anche su Mac una versione finalmente all’altezza della controparte per Windows.

A prescindere dal problema prestazioni, poi, c’è anche una questione più pratica. L’uso dell’HTML5, spinto in modo quasi compatto dalle tre grandi, Apple, Google e Microsoft, sta lentamente contribuendo a un affievolimento nell’uso di Flash, che oggi non è più fondamentale per molte cose. Probabilmente, a contribuire al calo di Flash ci sono anche iPhone e iPad: inizialmente in svantaggio proprio a causa della mancanza del player Adobe, a Cupertino hanno saputo fare le mosse giuste al punto che la situazione si è quasi invertita, con Flash che non risulta più ormai da molte parti una limitazione per i dispositivi iOS. Insomma, se lo scopo di tutte e tre le aziende sopraccitate, soprattutto di Apple, era quello di permettere un mondo senza Flash, non si è poi così lontani dalla sua realizzazione.

Seppur in calo, però, Flash rimane comunque una parte importante del web e ancora per qualche anno lo sarà, dunque conviene sperare che Adobe finalmente si dedichi con maggior convinzione alla versione per Mac. I più temerari possono scaricare la Beta di Flash Player 11 direttamente dagli Adobe Labs. Per chi invece preferisce un sistema stabile, meglio aspettare e sopportare ancora per un po’ la 10.3.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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