Scelta di una DSLR: il sensore non è l’unica cosa importante

Dopo aver recensito e messo a confronto Canon 600D e Nikon D5100 ho assegnato la palma della migliore mid-range del 2011 alla prima. A seguito di questa mia scelta ho ricevuto (e continuo a ricevere) numerosi commenti un po’ perplessi poiché analizzando le caratteristiche ed i risultati io stesso ho dichiarato che la D5100 possiede una migliore qualità d’immagine. Un ragionamento logico deduttivo porterebbe giustamente a concludere che la fotocamera migliore è quella che fa foto migliori. Ma allora qual è il motivo di questa mia decisione?

confronto

Iniziamo col fare una semplice considerazione: la Canon 7D, ottima DSLR di fascia semi-pro, possiede lo stesso sensore della 600D ed è dunque in possibilità teorica di portare a casa le stesse immagini. Questo significa che sono due fotocamere uguali? Non serve una grande competenza tecnica per capire che non è affatto così. Per questo ora scriverò nero su bianco, bit su bit, un’affermazione un po’ controtendenza: la qualità del sensore non è l’unico elemento importante nella scelta di una macchina fotografica.

Tornando in casa Nikon prendiamo ad esempio la entry-level D3100 (recensione) e la vecchia D90, sostituita dalla D7000 (recensione). La prima ha 14 Megapixel contro i 12 della D90 ed inoltre possiede una migliore resa ad alti ISO. Ma se chiedete a qualcuno che le ha provate entrambe quale sia la migliore, sarà veramente difficile che vi dicano la D3100.

Niente di più normale se a questo punto vi trovate ad avere uno sguardo perplesso con un bel punto interrogativo stampato in volto (“ma cosa sta dicendo questo?”). Se non siete troppo ferrati nel campo fotografico, provate a ribaltare queste riflessioni su altri ambiti, ad esempio quello automobilistico. Secondo voi è meglio una Grande Punto nuova, modello base, con un efficientissimo 1.9 m-jet dai consumi ridotti, oppure una Golf usata, super accessoriata, con un 1.6 TDI? Ora non pensate all’estetica della macchina, che qui c’entra relativamente poco, e valutate solo la qualità dei due modelli. La D90 rispetto alla D3100 è di una categoria differente ed anche se si tratta di un modello con meno megapixel e minore resa ad alti ISO è qualitativamente molto diversa per struttura, materiali, assemblaggio, ergonomia, funzioni e caratteristiche tecniche.

Ogni conclusione rimane opinabile ed anche nell’esempio precedente c’è chi può avere ottimi motivi per preferire la Punto base ad una Golf con sedili in pelle e tutti gli accessori migliori. Eccezioni a parte, il succo del discorso è che in una fotocamera non si guarda solo il sensore così come in una macchina non si considera solo il motore (seppure questo rimanga chiaramente uno dei principali elementi).

Proprio qualche giorno fa un utente ha commentato nella recensione della 600D palesando il suo disappunto per il fatto che tale modello ha lo stesso sensore della più costosa 7D. Sostanzialmente diceva: cosa mi spinge a spendere 400 euro in più (in verità sono circa 600 – ndr) per comprare una 7D quando le immagini della 600D sono le stesse? Ancora una volta dunque ritorna il medesimo quesito: è solo il sensore da valutare nella scelta di un corpo macchina?

canon600d

Sicuramente si tratta di uno dei principali elementi su cui i produttori concentrano i propri investimenti e le evoluzioni future, ma ci sono tanti altri fattori importanti. Riprendendo in gioco 600D e D5100 la scelta non è però così ovvia, dopotutto rientrano nello stesso segmento e non è come confrontare una punto ad una golf. Tuttavia dai miei test sono emerse una serie di considerazioni a favore della Canon:

  • La 600D ha un corpo di dimensioni più generose ed una ergonomia decisamente migliore. Questo vuol dire che impugnarla è semplicemente più comodo. Ciò influisce direttamente sul piacere d’uso, specie su lunghe sessioni di scatto, ma aiuta anche a mantenere una presa stabile, limitando i movimenti, e sicura, utile quando non si possa tenere una postura ben ancorata sul terreno. Inoltre la posizione della ghiera di controllo dei parametri nella D5100 costringe a modificare l’impugnatura spostando il pollice, mentre nella 600D è a portata di indice.
  • Nella D5100 manca la possibilità di avere l’anteprima della profondità di campo nel mirino. Se non sapete neanche di cosa si tratta potreste giustamente pensare che sia inutile. Se non scattate solo in automatico e volete controllate la resa di una fotografia sapere cosa sarà a fuoco e cosa no con l’apertura selezionata non è affatto un elemento di second’ordine.
  • La 600D permette di gestire unità flash wireless. Magari state comprando la vostra prima reflex e pensate che non vi sarà d’aiuto in nessun caso. In effetti questa è una funzionalità che non metterei tra le necessarie per una mid-range ma è sicuramente un valore aggiunto che qualora ritroviate le voglia di esplorare le vostre capacità creative potrà fare la differenza.
  • I mirini di entrambe le camere sono simili, forse un po’ più ampio quello della 600D. Quest’ultimo però presenta dei caratteri inferiori più leggibili e nell’uso quotidiano risulta così maggiormente piacevole.
  • Per quanto concerne display, menu e controllo personalmente preferisco ancora una volta Canon. Non tanto per la risoluzione leggermente superiore, tanto perché offre una visione più chiara dei parametri di scatto senza troppi fronzoli. Altra cosa che trovo importante è l’accesso diretto alle principali funzioni con le quattro direzioni del pad direzionale, mentre con la D5100 quasi tutto avviene dal menu. In ultimo, per quanto possa sembrare una banalità, lo schermo della 600D si apre in modo più comodo con il solo pollice, mentre quello della D5100 richiede due dita.. si tratta di un particolare, sicuramente, ma dovendo aprire ogni volta il display la differenza si nota.
display

La D5100 però non è affatto una camera deludente e abbiamo detto che il sensore, pur avendo minore risoluzione, offre una maggiore gamma dinamica, specie utilizzando i RAW a 14 bit (preziosa eredità della D7000). Non c’è dubbio su questo, è un dato di fato che non discuto minimamente, così come l’AF più rapido e la maggiore durata della batteria. Tutti pro della Nikon che senza dubbio possono giustamente essere considerati come elementi più importanti di quelli citati a favore della 600D e portarvi a preferire la D5100. In effetti qualcuno mi ha detto che nella recensione sembrava preferissi la Nikon fin quando poi non ho concluso consigliando la Canon.

La mia valutazione però nasce dal fatto che per corpo e funzioni preferisco la 600D e se la D5100 è migliore nella qualità fotografica, la risoluzione e la qualità della 600D sono già ampiamente sufficienti. Ricordo che è sostanzialmente identica alla 7D, usata con soddisfazione da molti professionisti, per cui giudicarla negativamente su questo piano mi sembra più che un’assurdità. Inoltre nella 600D è stato migliorato ulteriormente il recupero dei dettagli nelle aree scure, anche rispetto la 7D. E uno degli scatti di esempio portati nel precedente confronto evidenzia questo aspetto:

confronto basse luci

Comprando la D5100 non si sbaglia: è un’ottima fotocamera e fa ottime foto. Ma le ho avute entrambe nello stesso periodo e finivo sempre per preferire la 600D per via del corpo e del controllo. Inoltre la qualità d’immagine è già ampiamente sufficiente, al punto che con le ottiche in kit neanche la si sfrutta, per cui propendere per la Nikon perché è leggermente migliore e poi magari usarla con il “plasticotto” in dotazione è un controsenso.

Insomma, alla fine di tutto, continuo a consigliare la 600D perché è più completa, si usa con maggiore piacere e fa comunque ottime foto. Inoltre il suo prezzo è assolutamente allettante, specie ora che è sceso sotto le 650€ con obiettivo in kit e spedizione inclusa (lnk all’offerta).

Questo tipo di ragionamento credo sia estendibile in tantissimi altri confronti tra i corpi macchina. Andando avanti con il tempo le “piccole” di ogni marca acquisiscono parte delle caratteristiche delle “grandi” degli anni passati e possono arrivare ad eguagliarsi sul piano fotografico per qualche tempo, prima del prossimo aggiornamento. Ma questo non vuol dire che siano uguali. Se prendete la D90 messa a confronto con la D3100, questa ha dalla sua una infinità di caratteristiche migliori: corpo molto più robusto, display lcd superiore, doppia ghiera per i parametri, mirino molto più grande e luminoso, motore AF integrato, controllo flash wireless, anteprima profondità di campo, maggiore quantità di tasti funzione. La D3100 è più nuova ed ha 2Mpixel in più ma il confronto non è ipotizzabile.

Non fatevi dunque allettare solo dal sensore. Risoluzione, gamma dinamica, profondità colore, resa ad alti ISO non sono aspetti secondari, ma c’è molto altro dietro una fotocamera che vi permette di ottenere scatti di qualità, oltre che piacere d’uso.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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