Ieri, poco dopo la mezzanotte, ho inviato un tweet dicendo che avevo appena iniziato a rivedere “I Pirati della Silicon Valley”. Molti di voi lo avranno già visto, io 3 volte prima di ieri, ma l’occasione mi sembrava ancora una volta quella giusta. Trascorsi mesi, a volte anni, dalla precedente visione, può capitare di non ricordare ogni singolo momento di un film. Ma il sapore invece, quello rimane.
Rivedendolo ieri, dopo oltre 5 anni, mi è sembrato molto diverso da come lo ricordavo. Ho pensato che fosse dovuto al fatto che nei recenti periodi, grazie anche al blog, ho approfondito molti aspetti della vita di Jobs al punto da notare tante piccole licenze poetiche della pellicola. Ma poi ho capito il problema vero quando mi sono ricordato che l’attore che interpretava Jobs (Noah Wyle) fu invitato da Apple ad aprire, per gioco, il MacWorld di New York del 1999.
Il film, dunque, fu girato in un periodo in cui i colpi “migliori” di Jobs dovevano essere ancora sferrati. Certo era stato presentato da poco l’iMac, il computer della rinascita, ma non si sapeva nulla ancora di iPod, iTunes, iPhone ed iPad. E sono probabilmente questi ultimi 4 ad aver portato Apple al punto in cui si trova oggi.
Il 24 ottobre uscirà la biografia ufficiale “Steve Jobs, di Walter Isaacson“. Dopo aver letto il pessimo libro di Jay Elliot spero veramente che questo sia diverso, più intimo. Non una semplice sequela di storielle che sottolineano solo la sua cura per il dettaglio. Sempre ieri, e sempre su twitter, parlavo con @LINUZ90 ed altri amici, del fatto che sarebbe bello vedere un film/documentario sulla vita di Jobs realizzato da un grande regista e con la stessa cura. @diegopetrucci ha riesumato anche il grande Kubrick ma ce ne sono tanti che potrebbero realizzare un ottimo lavoro. Io ci vedrei bene anche un “giovane” come Christopher Nolan mentre eviterei di affidarmi ad un Oliver Stone che troppo spesso distorce le storie a favore dell’americana teatralità.
In tutti i casi i diritti cinematografici su una vita come quella di Jobs, per quanto possa essere brutto dirlo, fanno gola. E secondo Appleinsider Sony è già in trattativa per avere la possibilità di realizzare un film-biografia. Ma passerà ancora tanto tempo prima di poterlo vedere….