Recensione: F-stop Shibata tracolla compatta per macchine fotografiche

Abbiamo recentemente visto uno zaino di concezione alpinistica (Loka) per trasportare il nostro materiale fotografico per gite di più giorni o tour lontani da casa. Oggi, invece, vedremo una piccola borsa a tracolla che si propone come soluzione per quelle uscite leggere, giornaliere, dove c’è bisogno di poca attrezzatura e per poco tempo. Stiamo parlando della Shibata una shoulder bag appartenente alla serie Millar della Fstopgear, creata per le occasioni in cui uno zaino alpinistico è troppo ingombrante ed inelegante.

L’azienda del Montana ha realizzato questa linea puntando molto sull’estetica ricercando il minimalismo.. La Shibata può contenere comodamente una fotocamera di fascia professionale (Nikon D3) con un paio di prime lens oppure una lente dalle dimensioni importanti (Nikon 24-70 f/2.8 o 14-24 f/2.8)

Shibata Fstopgear

Nel caso si disponga di un un corpo macchina più modesto dal punto di vista delle dimensioni (es. Nikon D700/D300 senza BG), si avrà la possibilità di stiparlo in modo perpendicolare, così da ottenere un altro scompartimento per una lente secondaria di dimensioni medie. L’attrezzatura è ben protetta in quanto la struttura imbottita interna è di ottima qualità, soprattutto sul fondo della borsa dove è alta circa 2,5 cm per  proteggere le nostre preziose lenti in caso di cadute accidentali.

Nel caso avessimo necessità di portare accessori od oggettivistica minore, la Shibata ha una generosa tasca frontale che può contenere di tutto, un iPad, dei trigger o anche un flash professionale come l’SB-900 (che non ha proprio delle dimensioni contenute). Come è immaginabile questa tasca frontale non ha però imbottitura, quindi consiglio di utilizzarla solo per materiale robusto o con massima cura.

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Se nella tasca frontale non siamo riusciti a mettere la minuteria (cavi, filtri, memorie), possiamo sempre utilizzare le due piccole tasche laterali, poste esattamente sotto l’attacco della tracolla, oppure affidarci alla tasca superiore. Quest’ultima è meglio non appesantirla troppo però, perché potrebbe rendere difficoltosa l’apertura della borsa.

Un accorgimento che colpisce particolarmente è l’altezza della borsa, infatti avendo un profilo “maggiorato”  permette di tenere la “patella” superiore aperta senza avere la paura che qualche lente fuoriesca dalla borsa. Grazie a questo accorgimento possiamo trasportare lenti molto importanti come un 70-200 f/2.8.

shibata

Adattando i pochi separatori presenti sono riuscito ad adattare la borsa alle mie esigenze e riesco a farci stare comodamente la seguente attrezzatura:

  • Nikon D3
  • Nikon 14-24 f/2.8 AF-S
  • Nikon 35mm f72 AF-D
  • Nikon SB900
  • varia minuteria nella tasca superiore

shibata

voto 4,5Conclusioni / Costi

La Shibata è piccola e molto curata, perfetta per trasportare poca attrezzatura comodamente. Se cercate una tracolla compatta per poche lenti in un uscita giornaliera o magari per andare ad un evento con una lente o dei fissi, penso sia la scelta ottimale sia per la gradevolezza estetica (che non guasta mai) sia per discrezione. Il prezzo è molto abbordabile, infatti è in vendita presso il sito ufficiale Fstop a 79$ + 5$ di spedizione (ovviamente non dovremo pagare tasse doganali in quanto la spedizione avverrà da un magazzino in Olanda). Oltre alla colorazione Light Olive Green da me scelta, ci sono anche la Silver Sage (sinistra) e Midnight Navy (destra).

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PRO
 Qualità costruttiva ottima con imbottiture robuste
 Compattezza (12 x 31.5 x 23 cm) e leggerezza (500gr)
 Presenza di tasche secondarie
 Pulizia estetica
 Profilo superiore maggiorato

CONTRO
Nulla di rilevante.

Gianmarco Meroni

Ingegnere per dovere, fotografo e viaggiatore per passione. Prediligo andare alla scoperta di posti insoliti e non convenzionali per conoscere i luoghi più remoti del pianeta attraverso gli occhi e i sorrisi della sua gente. La foto migliore è quella che non ho ancora scattato, il viaggio più bello il prossimo! Tutto il resto é su Ethnologies.it.

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