La petizione degli utenti Mac Pro di lunga data

In tanti articoli, qui su SaggiaMente, abbiamo sempre fatto notare come Apple stia trascurando il mercato pro che l’ha sostenuta negli anni in favore di quelli consumer e prosumer che si stanno facendo sempre più spazio grazie alla galoppata di iPhone e soci. Oltre alla dismissione dei potentissimi Xserve (in luogo dell’introduzione del MacMini Server), Apple non aggiorna i Mac Pro dal 27 luglio 2010, cioè da ben 667 giorni, cioè il doppio della velocità di aggiornamento alla quale ci aveva abituato (come potete controllare voi stessi grazie alla Buyers’ Guide di MacRumors).
Alcuni, utenti, dunque, hanno deciso di far sentire la loro voce e quella di tutti gli altri che usano i Mac Pro (o, in alcuni casi, anche i PowerMac)  con una una pagina Facebook dedicata ad una petizione online, che recita pressapoco così:

Ciao Apple. Ti ricordi di me? Sono uno dei tuoi fedeli utenti. Sono un di quelli che ha acquistato 2 Mac Pro,  un PowerMac G5, un G4, un iMac, 4 iPod, un MacMini, 4 iPhone e tanti altri software ed accessori acquistati negli ultimi 10 anni.
Sono alla ricerca di un po’ di chiarezza.
Potresti farci sapere cosa sta succedendo al Mac Pro? È stato trascurato per molto tempo. Comprendiamo il successo di iPhone e di iPad e siamo veramente felici con i nostri nuovi giocattoli, ma sfortunatamente molti di noi devono prendere delle decisioni circa l’acquisto di nuovo hardware per l’utilizzo professionale di cui abbiamo bisogno per lavorare e, quindi, vivere.
Non vogliamo passare al Lato Oscuro (della Forza, ndr) acquistando un computer Windows, ma l’esigenze professionali si fanno sempre più sentire, soprattutto in vista del lancio della Adobe CS6, del nuovo Avid, di ProTools e Smoke. L’iMac, purtroppo, non può essere sempre la risposta corretta a queste necessità.
Anche se la comunità Hackintosh ha percorso passi da gigante, non ci sembra la strada giusta da intraprendere.
Quindi, ti chiedo direttamente: avete smesso di produrre i MacPro, come ci suggeriscono le indiscrezioni in rete? Se sì, darete in licenza il vostro OS a qualche produttore di computer per permettere la nascita di una nuova linea professionale?
Avete il miglior sistema operativo al mondo, dateci la possibilità di usarlo.
Abbiamo atteso pazientemente, ora diteci se il MacPro è morto o fateci dare una sbirciatina dietro il sipario che nasconde la sua nuova generazione.

Non sappiamo se Apple risponderà a questo appello che conta già 3.075 sottoscrittori, ma quanto meno speriamo che lo prenda in seria considerazione: Apple è sempre stata sinonimo di professionalità, non di elettronica di massa e, se è arrivata ai livelli di oggi, lo deve soprattutto allo zoccolo duro di utenti che non la ha abbandonata durante i suoi anni bui.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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