Pur essendo un grande estimatore di Apple e di tutto il suo ecosistema, mi piace girovagare su internet per scoprire nuove frontiere tecnologiche allo stato embrionale che, magari, in futuro possano essere rivisitate, ampliate e implementate nei dispositivi che utilizziamo abitualmente.
Oggi in tutto il web non si fa altro che parlare di Leap, una tecnologia creata da alcuni giovani sviluppatori americani e che permette di utilizzare il nostro computer con i gesti delle nostre mani senza sfiorare lo schermo.
Il funzionamento è semplicissimo: un trasmettitore ad infrarossi, da posizionare di fronte a noi, invia diversi raggi verso il soffitto: muovendo le nostre mani sopra di esso, un software si preoccuperà di riconoscere i nostri movimenti e di tradurli in comandi per il nostro computer, nonché, volendo, di riprodurre in tre dimensioni i nostri arti o gli oggetti che impugnamo.
Il software supporta tutte le gesture multitouch che conosciamo grazie ad iOS e compagni e, tramite le sue API, permette agli sviluppatori di crearne di nuovi per le proprie applicazioni o, meglio, per i propri videogiochi: Leap, infatti, è ispirato al Kinect di Microsoft, ma, oltre ad essere cento volte più preciso, seguirà una strada diversa, tentando di accaparrarsi fette di mercato pro e consumer piuttosto che quello gamer.
Con Leap, dunque, è possibile evitare la stanchezza del braccio disteso in posizione innaturale per parecchi minuti nel caso in cui si utilizzasse un monitor multitouch (per questo Apple non ha mai prodotto Mac con uno schermo sensibile al tocco), senza contare il possibile utilizzo in campo medico, ad esempio in sala operatoria, senza dover necessariamente avvicinarsi al computer: basta posizionare il sensore vicino alle nostre mani per poter toccare con mano le nostre applicazioni preferite.
Leap sarà disponibile dal prossimo anno a soli 55 € più 12 € di spedizione. Chissà se nel frattempo la piccola startup non segua lo stesso destino di Fingerworks, la piccola società che anni fa creò e brevettò la tecnologia multitouch e che fu rilevata da Apple.