Sono trascorsi 15gg della sua presentazione e mi ero rassegnato ad attendere 4 o 5 settimane per la consegna (avendolo anche acquistato in ritardo) ma BuyDifferent, oltre a farmi risparmiare 70€, è stata davvero rapida nella spedizione ed il MacBook Pro Retina Base mi è stato recapitato già da qualche ora.
La scatola è più compatta rispetto quella del modello standard, manca la maniglia nella parte superiore e l’apertura a libro è stata sostituita con un coperchio interamente sollevabile, esattamente come per iPhone/iPad. Anche l’interno ha subito un ammodernamento, con tutti gli elementi immediatamente visibili e senza il classico parallelepipedo in cartone per la prolunga: tutto è posizionato in una vaschetta di plastica che contiene il portatile.
Appena sollevato si nota la differenza di peso, piuttosto evidente per chi per anni si è portato dietro il 15″ tradizionale, ma ancora più sorprendente è lo spessore: così sottile che la base che è un filo più alta di una comune porta USB.
Il confronto dimensionale con il MacBook Pro tradizionale è quasi imbarazzante, pensate che il modello Retina a coperchio chiuso è abbondantemente più sottile della sola base (immagine a destra).
L’iPad di terza generazione è più sottile, ovviamente, ma non così tanto come si potrebbe immaginare:
Lo spessore del display è altrettanto incredibile, è davvero sottilissimo e l’impressione è che i riflessi siano ridotti notevolmente. Faremo delle prove più accurate in occasione della recensione, per ora l’ho usato in studio e se da spento si intravede la mia sagoma, da acceso sparisce totalmente.
Appena acceso, lo schermo Retina mostra immediatamente la sua peculiarità: non si vedono i pixel. Anche avvicinandosi l’immagine appare così nitida che sembra stampata. Siamo già abituati a vedere questo effetto su iPhone ed iPad ma sul grande schermo da 15″ è ancor più sorprendente. Nell’immagine di seguito potete vedere una foto macro che mette a confronto lo schermo del MacBoko Pro HiRes, a sinistra, e di quello Retina, a destra (confronto 1:1, gli elementi di quest’ultimo sono un po’ più grandi per via della minore risoluzione nominale dell’interfaccia).
Ho fatto anche dei test con la risoluzione non Retina FullHD e sono molto soddisfatto dei risultati… ma non andiamo troppo oltre, dopotutto questo doveva essere solo un semplice unboxing!
Il modello da me scelto è il MacBook Pro Retina Base:
- 15″: display Retina; 2,3GHz
- Intel Core i7 quad-core a 2,3GHz (turbo Boost fino a 3,3GHz)
- 8GB di memoria a 1600MHz
- Unità di memoria flash da 256GB
- Intel HD Graphics 4000
- NVIDIA GeForce GT 650M con 1GB di memoria GDDR5
- Batteria integrata (7 ore di autonomia)