Mentre Oracle continua lo sviluppo del gratuito VirtualBox, recentemente arrivato alla versione 4.1.20, i due più importanti rivali commerciali annunciano le rispettive major release.
VMWare ha da poco presentato Fusion 5, testato e progettato per sfruttare al massimo sia Mountain Lion che la virtualizzazione di Windows 8. Il miglioramento generale delle performance, rispetto alla versione 4, è stato quantificato sul 40% e riguarda ogni aspetto, dalla grafica 3D (ora anche su Linux) all’ottimizzazione del consumo di batteria. Circa 70 le nuove funzioni, a partire dalla nuova interfaccia grafica, Retina compatibile, fino al supporto nativo per il centro notifiche e le connessioni Thunderbolt, HDMI ed USB 3.0. Sfruttando le caratteristiche tecniche dei recenti Mac, specie con SSD, Fusion 5 si propone di offrire un’esperienza d’uso del sistema operativo virtualizzato quasi indistinguibile da un’installazione nativa. L’upgrade dalla versione 4 sarà gratuito per chi l’ha acquistata dopo il 25 luglio e costerà 43€ per tutti gli altri. MacWorld USA ha avuto modo di provarlo e gli ha assegnato 5 stelle, chiarendo che l’attuale versione è più veloce del rilave, Paralles Desktop 7, in quasi tutti i test eseguiti:
Ma Parallels non sta certo a guardare, tant’è che l’azienda che ne cura la comunicazione in Italia, ci ha da poco informato che, il 4 settembre, verrà presentata ufficialmente la nuova versione 8.0. Anche in questo caso sono previste numerose migliorie, sia per le funzioni che per l’ottimizzazione specifica sui due nuovi sistemi operativi Apple e Microsoft. Sono già state pubblicate le politiche di aggiornamento per il 2012 e, guardacaso, anche Parallels Desktop 8 sarà offerto gratuitamente a chi ha acquistato la versione precedente dopo il 25 luglio. Non ci hanno ancora fornito ulteriori dettagli e neanche sul blog ufficiale sono presenti screenshot esplicativi. C’è solo l’annuncio e la scatola, sintomo di una presentazione repentina, probabilmente studiata per mitigare gli entusiasmi sul nuovo Fusion.
Quello della virtualizzazione è un settore in forte sviluppo e non più legato esclusivamente agli ambienti professionali, specie ora che le policy consentono di virtualizzare come ospite anche lo stesso OS X. L’unica cosa che ci lascia un po’ perplessi è il ciclo di rilascio delle major release che, a nostro avviso, appare un po’ troppo repentino.