Sharp presenta nuovi display IGZO da 32″: prove tecniche di iMac Retina? (Intanto Adobe…)

Tra le novità degli iMac 2012 non vi è nulla relativo ai display, niente Retina come anche alcuni rumors avevano ipotizzato. Uno dei motivi è sicuramente lo stato ancora abbastanza in fasce di questo tipo di display su dimensioni più alte dei 15″ del MacBook Pro. Ma, al di là di ciò, almeno al momento i costi di queste soluzioni sono alti, e sugli all-in-one di casa Apple avrebbe comportato rincari ben più consistenti di quelli già occorsi. Ci sono comunque buone notizie: uno dei due problemi è in via di risoluzione. Come riporta 9 to 5 Mac, Sharp ha annunciato una nuova serie dei suoi display IGZO, stavolta da 32″ e quindi più vicina agli iMac almeno da un punto di vista dimensionale.

Questi nuovi “mostri” sono proposti con una risoluzione 4K, pari a 3840×2160 pixel, esattamente il doppio del Full HD (1920×1080). Il tutto è unito a una profondità definita da Sharp la minore tra tutti i monitor in commercio, pari a 3,5 cm. Non manca il supporto per HDMI e DisplayPort, che ne consente l’uso sia con PC che con Mac. L’adozione della tecnologia IGZO (Indium Gallium Zinc Oxide) consente inoltre di contenere i consumi a fronte di una resa pari o superiore a quella delle altre soluzioni disponibili sul mercato, e non è solo Sharp infatti a mostrare forte interesse a riguardo.

Insomma, sembrano, almeno indirettamente, delle prove tecniche per gli iMac e i Thunderbolt Display del futuro. Si tratta però di un futuro ancora lontano. La questione tecnica non è del tutto risolta, dato che l’iMac da 27″ Retina necessiterebbe di una risoluzione di 5120×2880 per rispettare la modalità Hi-DPI prevista da Apple, e quella del display proposto da Sharp sarebbe conforme solo nel caso del 21,5″. Tralasciando i tecnicismi, sono i costi stessi che rimarranno a lungo gli ostacoli principali. Il monitor dell’azienda giapponese, in vendita da febbraio prossimo, costerà ben 5.500 $. Il solo pannello a livello di fabbrica verrà certamente a meno, ma non sufficientemente da evitare i paventati rincari ad inizio articolo. Possiamo dunque considerarle prove per la Apple del 2015-2016, indicando una data più probabile per il perfezionamento sia tecnologico che economico di queste soluzioni.

Lasciando da parte disquisizioni sugli iMac del futuro, si torna nel presente dei MacBook Pro Retina. E coloro che li usano in tandem con prodotti Adobe potrebbero avere a breve piacevoli sorprese. Il solito Macotakara (via Macrumors) sembra aver trovato tracce di un imminente passaggio in Hi-DPI all’interno di recente materiale promozionale dell’azienda di San Jose, in vista dell’evento Create Now Live. In un video sarebbe presente infatti proprio uno dei nuovi Pro da 15″, con elementi grafici dell’interfaccia di Photoshop CS6 appositamente ottimizzati per l’uso su Retina.

Trattandosi comunque di un video e non potendo per ora fare prove sul campo, è difficile stabilire anche dai crop come quello sopra quanto sia vera l’osservazione di Macotakara, e la risoluzione massima (720p) del filmato su YouTube non aiuta di certo. Si può però notare, nei primi secondi dopo l’intro, come il modello di MacBook Pro utilizzato sia decisamente troppo sottile per essere quello classico con SuperDrive, perciò le speranze rimangono accese. E considerato come Adobe avesse promesso il supporto ai Retina Display per Photoshop CS6 nel corso dell’autunno, l’evento che si terrà l’11 dicembre potrebbe rappresentare il trampolino di lancio ideale per ufficializzare l’aggiornamento. Chiudiamo col video promozionale menzionato, in modo che ognuno possa farsi le proprie idee a riguardo:

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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