Da qualche giorno gli iMac 21,5″ di nuova generazione sono disponibili con spedizione in 24 ore anche in Italia. Siamo ancora lontani da un approvvigionamento regolare se si considera che questa tempistica riguarda solo il modello base, senza nessuna modifica in fase d’acquisto. Le problematiche relative alla produzione ed alla distribuzione faticano ad essere risolte e sembra proprio che la maggior parte degli all-in-one venga realizzata in base all’ordinazione dei clienti. Qualunque sia il reale motivo, certo è che bisogna attendere per ricevere un nuovo iMac, specie quello da 27″ modificato, e nei centri Apple si trovano pochissimi esemplari destinati alla vendita.
La novità di oggi è l’inserimento a listino del modello modificato per il montaggio a parete, ovvero con adattatore in standard VESA integrato. Queste versioni di iMac costano 40€ in più rispetto ai corrispettivi con base tradizionale.
Lo modifica riguarda la superficie posteriore e l’assenza del piedistallo renderà la decisione dell’utente definitiva: si potrà usare solo con un braccio di supporto. Queste decisione dipende dalla particolare struttura della base, che si inserisce nel case, ma sarebbe stato certamente preferibile riuscire ad ottenere una soluzione analoga a quella presente da anni nei TV, dove gli agganci VESA sono sempre presenti e il piedistallo può essere staccato o attaccato a discrezione dell’utente.