Alla WWDC scopriremo un iOS 7 molto diverso, tra minimalismo e nuove funzioni

Dopo aver rilasciato qualche indiscrezione sul futuro OS X 10.9, 9to5 Mac rilancia con dei rumor, provenienti direttamente dalla sua solita “gola profonda” di Cupertino, riguardanti iOS 7. In questo caso i cambiamenti appaiono molto più sostanziali rispetto al sistema operativo per Mac.

Infatti, sembra che il vicepresidente per il design industriale Johnatan Ive sia riuscito a intervenire sulla UI di iOS in tempi record, abbandonando la strada intrapresa da Scott Forstall, caldeggiata da Steve Jobs e caratterizzata dall’ormai famigerato scheumorfismo, per imboccare quella del minimalismo caratterizzato da forme semplici e linee pulite che sembrano essere tanto care a Microsoft.

Questo, ovviamente, non significherà snaturare iOS: la forma delle icone, la springboard e tutte le altre caratteristiche che apprezziamo per la loro semplicità e immediatezza dovrebbero essere semplicemente ripulite di ogni inutile orpello grafico, con un duplice risultato: i “vecchi” utenti iPhone non si troverebbero per il settimo anno consecutivo con un sistema operativo uguale a se stesso e, quindi, potrebbero decidere di non cambiare produttore nei prossimi anni, mentre “nuovi” utenti potranno essere attratti dalle modifiche alla UI.

La curva di apprendimento rimarrebbe immutata: sin dalla sua prima versione iOS non è mai stato accompagnato da un manuale di istruzioni e chiunque ne ha appreso il funzionamento semplicemente, scoprendo in pochi minuti funzioni e gesture che, tra l’altro, sembrano destinate ad aumentare con l’introduzione dello slide dal bordo dello schermo (un po’ come accade con il trackpad dei MacBook per far comparire il centro notifiche di OS X) per rivelare dei nuovi pannelli.

Se, come sempre, gli inviti e i loghi degli eventi Apple hanno qualcosa da dirci fra le righe, c’è da scommettere che tutti quei quadrati arrotondati colorati ma senza effetti glossy (semplice non vuol dire necessariamente scialbo) e quel font sottile ed elegante non sono stati scelti casualmente. Se ne è parlato nell’ultima puntata del SaggioPodcast “#14 Allucinazioni da WWDC” ma ne conosceremo i dettagli precisi fra poco più di un mese.

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Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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