Il veto del governo Obama sul blocco delle vendite di iPhone 4 e iPad 2

Qualche giorno fa l’ITC (l’ufficio brevetti degli Stati Uniti) ha rilevato che tutti i modelli di iPhone sino al 4, gli iPad 3G e gli iPad 2 3G violano il brevetto numero ‘348 di Samsung relativo ad uno specifico schema di telecomunicazione, stabilendo il blocco dell’importazione negli USA dei modelli incriminati. Di certo un danno minimo per Apple, atteso che i device sono ormai alla fine del loro ciclo di produzione e saranno presto posti fuori commercio per fare spazio ai nuovi modelli, tra cui, si spera, l’iPhone economico e l’iPad mini con schermo retina.

Negli Stati Uniti, però, é difficile che aziende di grande valore strategico nazionale e internazionale possano lasciare il passo alla concorrenza straniera: l’amministrazione Obama é intervenuta nel caso tramite il Dipartimento di Giustizia, ponendo il proprio veto alla decisione dell’ITC.

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Di fatto, Apple potrà continuare ad importare dai propri fornitori al di fuori dagli USA iPhone 4 e iPad 2 vendendoli sino al loro ultimo giorno di commercializzazione. Se, da un lato, da Cupertino si sono elevate voci di giubilo, dalla Corea Samsung ha fatto sapere che non trova corretta la decisione del governo degli Stati Uniti, dimostrandosi, tra l’altro, disposta a negoziare i termini per un accordo fra le due società.

Evidentemente Samsung l’intenzione di Samsung era di evitare di pagare la famosa multa da 1 miliardo di dollari inflitta dalla Corte della California un anno fa cercando un accordo transattivo tra le parti, ma l’intervento del governo le ha alterato i piani.

Una piccola riflessione personale: la decisione dell’amministrazione Obama é evidentemente frutto degli accordi che riguardano l’apertura di nuovi stabilimenti di produzione dedicati ai Mac all’interno degli USA e del ben volere di cui gode Cupertino presso la Casa Bianca, ma anche di quello spirito americano che pensa a tutelare prima la propria economia e le proprie risorse in luogo di quelle straniere. In Italia, molto probabilmente, non sarebbero state prese le stesse decisioni.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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