Da un anno a questa parte è scoppiata la mania del “tracking”, ossia di registrare dati di ogni attività che facciamo, dalla corsa (Runkeeper, Strava e Runtastic) al sonno (Sleep Cycle e Sleep traker), passando per il cibo.

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Ovviamente registrare attività routinarie, magari frequenti, non è sempre comodo, soprattutto se dobbiamo andare ad inserire i dati manualmente e perdere tempo prezioso. Per questo ci vengono in aiuto i cosiddetti band ossia bracciali tecnologici dotati di sensori che riescono a percepire tutti i nostri movimenti, sia diurni che notturni.

presentazione

Jawbone UP, prodotto dalla nota casa Jawbone famosa per il design dei suoi speaker bluetooth, è già alla seconda versione. Il braccialetto 2.0 rispetto al suo antenato possiede una struttura più robusta e la resistenza all’acqua. Il cuore tecnologico è rivestito da un involucro resistente di TUP antiallergenico flessibile che lo rende particolarmente comodo e leggero (19-23 grammi).

Alle estremità troviamo da un lato un piccolo pulsante che fornisce il controllo sul dispositivo e dall’altra un jack 3.5mm. Il pulsante ci permette di gestire le varie modalità di UP:

  • Modalità diurna
  • Modalità notturna (tracciamento del sonno)
  • Riposino (tracciamento del sonno e sveglia ottima)
  • Allenamento
  • Cronometro
  • Anti-pigrizia

Il jack ci permette, una volta collegato ad un dispositivo quale ad esempio può essere un iPhone, di scaricare tutte le informazioni e di avere subito un idea dello stato della batteria

modalita

Modalità

La modalità diurna permette una registrazione completa degli steps, unità di misura che interpreta la nostra attività motoria durante il giorno. La modalità notturna, più sensibile, monitora l’ampiezza e la frequenza dei nostri movimenti, andando a suddividere il sonno in leggero e profondo.

Il riposino esegue la stessa analisi ma in aggiunta possiamo impostare la sveglia interna del bracciale (un modulo vibrante) in modo da essere svegliati nel punto ottimale (durante il sonno leggero) oppure impostare una durata prefissata per il sonnellino.

notte

Come è visibile, la presentazione dei dati è accattivante, con un colpo d’occhio riusciamo subito a farci un idea di come abbiamo dormito e se ci siamo svegliati durante la notte. Viene fornita anche una percentuale che rappresenta quanto abbiamo dormito in funzione dell’obbiettivo che ci siamo prefissati all’inizio.

La modalità allenamento permette, invece, di registrare e catalogare come attività un particolare sport che stiamo facendo o semplicemente una camminata in montagna. La sua funzionalità è utile per quegli sport abbastanza classici dove è facilmente associabile al movimento le calorie bruciate. Il cronometro, come suggerisce il nome, permette di registrare il tempo di un attività, una funzione poco utile a mio parere.

attivita

Infine è presente la modalità Anti-pigrizia che, in questo periodo di studio in cui sono stato costretto a star seduto 8 ore al giorno su una scrivania, mi ha fatto compagnia ogni mattina e ogni pomeriggio. QUesta funzionalità non è altro che una leggera vibrazione di 1 secondo che ci vuole avvisare del fatto di essere stati fermi troppo a lungo. Come quasi tutte le funzioni, anche la frequenza degli avvisi è programmabile attraverso l’app dedicata.

jawbone_up-bracciale

Il modulo di vibrazione funge anche da sveglia classica, basta infatti entrare nell’applicazione, configurare a che ora vogliamo svegliarci e in che giorni e UP rispetterà queste istruzioni. Come nella modalità riposino anche in modalità notte possiamo scegliere di essere svegliati in un lasso di tempo considerato “buono”, oppure specificare l’ora esatta.

sveglia

Altre funzionalità

Oltre alle già citate funzioni principali, l’applicazione UP ci permette di registrare il cibo che mangiamo e calcolare così il rapporto calorie consumate/calorie ingerite. Il database alimentare è molto ampio, anche se al 90% di cultura inglese quindi sarà più probabile trovare spaghetti e meatballs che una mezzapenna al pesto genovese. Nonostante questa carenza, possiamo configurare i piatti autonomamente inserendo gli ingredienti base, e richiamarli in futuro quando consumeremo ancora un pasto identico.

cibo

Altre funzioni riguardano il lato social dell’app: possiamo crearci delle squadre di amici e confrontarci sui progressi, oppure visualizzare la nostra lifeline o i trend di sonno/attività organizzati per giorni, settimane o mesi.

trend

Applicazioni compatibili

I dati registrati da UP possono essere letti e/o condivisi con altre app presenti sull’app store come: RunKeeper, MyFitnessPal, MapMyFitness, IFTTT, Withings, Wello, Notch, Sleepio, Lose It! UP supporta anche l’integrazione con IFTTT (If This Then That), ossia un servizio in grado di effettuare una determinata azione programmata in base ad un dato input, ciò che viene definito ricetta.

ifttt

Degli esempi possono essere il salvataggio su google docs dei dati registrati durante il sonno, oppure l’accensione tramite Belkin WeMo della macchina del caffè appena ci svegliamo. Insomma, le possibilità sono tante, basta creare la ricetta che fa al caso nostro!

anatomia

Struttura

La struttura interna conta un sensore di moto, un generatore di vibrazioni ed una batteria ricaricabile. La batteria ha un’autonomia dichiarata di 10 giorni, anche se direi che 9 è una stima più corretta. Ovviamente più UP verrà connesso all’iPhone o verrà “tampinato” cliccando il pulsante, più la durata diminuirà. La ricarica è molto rapida: in circa 1 ora si arriva al 100% utilizzando il caricatore dell’iPhone.

voto 4Conclusioni

Una delle pecche del bracciale è la mancanza del Bluetooth, senza sincronizzazione in real time avremmo a disposizione sempre statistiche del giorno precedente, o comunque al massimo aggiornate all’ultima sincronizzazione eseguita connettendo il dispositivo. D’altra parte però la batteria ne avrebbe risentito molto, riducendo notevolmente l’autonomia. In 1 mese di utilizzo UP mi ha conquistato, riuscendo a non essere mai fastidioso o scomodo. Spesso non ci si accorge nemmeno di indossarlo, tant’è che alcune volte ho dimenticato di passare nella modalità notte senza tracciare il mio sonno. Jawbone UP è disponibile sull’Apple store a 129,95€ incluse le spese di spedizione, un prezzo decisamente alto per chi non è amante dei dati e non è abituato a tener traccia della propria vita/attività. Per chi è particolarmente attento a questo lato “statistico” può diventare una cifra ragionevole. Attualmente è disponibile solo in tre colorazioni, ossia: nero, grigio, azzurro e verde acqua. L’azienda ha comunque distribuito immagini dove vengono mostrati anche altri colori, quindi si presume che prima o poi verranno messi in produzione.

PRO
+ Ottimo design
+ Buona durabilità e resistenza
+ Batteria sufficiente
+ Comodo al polso

CONTRO
- Prezzo elevato
- Elevata frizione contro i vestiti/lenzuola

DA CONSIDERARE
| Utile solo a chi è amante delle statistiche

Gianmarco Meroni

Ingegnere per dovere, fotografo e viaggiatore per passione. Prediligo andare alla scoperta di posti insoliti e non convenzionali per conoscere i luoghi più remoti del pianeta attraverso gli occhi e i sorrisi della sua gente. La foto migliore è quella che non ho ancora scattato, il viaggio più bello il prossimo! Tutto il resto é su Ethnologies.it.

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