Sono trascorsi 3 anni dalla recensione del Cardette Ultra e finalmente siamo in possesso della nuova versione compatibile con le specifiche USB 3.0, ovvero molto più veloce. Il Cardette 3 non si può considerare propriamente un HUB perché, esattamente come il precedente, occupa una porta USB fornendone in cambio solo due. Ciò basterebbe tecnicamente alla definizione di HUB ma non è certamente quello il suo scopo primario. Potete considerarlo come un coltellino svizzero delle connessioni, in grado di duplicare una porta USB e al tempo stesso fornire un lettore di CompactFlash, Memory Stick, M2, MMC, micro SD/TF, xD-Picture, SD, SDHC, SDXC e SDHC/XC rispondenti alle specifiche UHS-I.
Rispetto al modello precedente è più largo, spesso e profondo di circa 2mm per lato, rimanendo comunque piuttosto tascabile. Può essere tranquillamente usato con un computer da scrivania ma è, per sua natura, il compagno ideale di un portatile. Il logo Moshi è ora inciso più in profondità, risultando maggiormente leggibile, e i puntino della “i” contiene un pratico LED di stato che lampeggia di un delicato azzurro durante il trasferimento.
Il cavo è nascosto all’interno della struttura, basta far scorrere la base in avanti e avremo accesso allo scomparto che lo ospita. Si ribalta verso l’esterno e siamo pronti per il collegamento. Essendo pensato per far coppia con un portatile è piuttosto corto e vicino ad un MacBook è perfetto, ma se state pensando di usarlo con un iMac o Mac mini una prolunga USB 3.0 è praticamente necessaria.
Caratteristica principale del Cardette 3 è quella di essere autoalimentato. Molti HUB lo sono, così come molti lettori di schede, ma questo è in grado di fare entrambe le cose e di supportare il pieno di schede e periferiche USB alimentandole tutte senza problemi. Nell’esempio di seguito ci sono due pendrive USB e una scheda per ognuno dei tre slot multiformato: micro SD, CompactFlash, SD.
Ho fatto alcuni test di velocità collegando il Cardette 3 ad un MacBook Air 11″ 2013 top di gamma ed i risultati sono stati davvero buoni. Specifico il Mac in uso perché non tutti, purtroppo, hanno le stesse buone prestazioni via USB 3.0. Vediamo di seguito i risultati in lettura e scrittura medi calcolati con Disk Speed Test:
Memoria | Scrittura | Lettura |
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CompactFlash Lexar 32GB 800x UDMA 7 | 39,3 MB/s | 129,6 MB/s |
SecureDigital Lexar 32GB 600x UHS-1 | 37,2 MB/s | 78,6 MB/s |
SecureDigital Sandisk 32GB Extreme Pro UHS-1 | 66,1 MB/s | 80,0 MB/s |
microSD Sandisk 32GB Ultra | 14,8 MB/s | 20,6 MB/s |
Conclusioni
Il Moshi Cardette 3 è costruito bene, funziona alla perfezione ed il suo stile si sposa con quello dei Mac. Non è in alluminio, come le immagini potrebbero far pensare, ma la struttura è solida e l’estetica molto piacevole. Le due porte più grandi sono multiformato, per cui possono risultare più larghe della scheda che si inserisce ma il percorso interno è preciso e le schede non si muovono dall’alloggiamento. È veloce, ricco di connessioni e adatto ad essere portato sempre con sé, un unico prodotto che include un duplicatore USB 3.0 (per non chiamarlo HUB) ed un lettore di schede multiformato. È un vero e proprio coltellino svizzero per la connettività di memorie di ogni tipo, Hard Disk inclusi ovviamente. Il cavo è perfetto per i portatili ma corto per i computer desktop: se volete adoperarlo sulla scrivania dotatevi di una prolunga USB 3.0. Il prodotto è importato in Italia da ADL con un prezzo di listino di 49,99€ e si trova in tutti gli Apple Premium Reseller. Il è prezzo elevato ma in linea con le specifiche e l’unicità del prodotto che unisce un “mini HUB” ed un completo CardReader portatile.
PRO
Legge praticamente ogni tipo di scheda senza necessità di adattatori
Molto veloce (supporta anche UHS-1 e UDMA7)
Duplicatore di porte USB 3.0 autoalimentato
Design riuscito
Utile disposizione interna del cavo di collegamento
CONTRO
Sarebbe utile fornire in dotazione una prolunga USB per il collegamento al desktop