Diciamoci la verità, noi utenti Apple siamo felici del tempo risparmiato grazie ad un OS efficiente e ad alle limitate minacce ma siamo anche orgogliosi di riferirlo ai nostri interlocutori, specie quelli che ancora utilizzano Windows. Eppure anche OS X è stato ed è fonte di qualche problema, specie con le primissime versioni delle app e dei sistemi operativi. Il caso di cui vi parliamo oggi è legato a Mavericks e sta facendo così tanto parlare di sé che forse lo avrete già sentito, ma spero proprio che nessuno sia incappato in prima persona nella problematica descritta da alcuni sfortunati utenti. Chi vi scrive usa mantenere sull’unità SSD interna solo i file basilari per l’OS e le applicazioni, mentre tutti i dati si trovano su hard disk esterni. E quando si tratta di sceglierne finisce spesso che acquisto un Western Digital, vuoi per le positive esperienze trascorse che per il buon rapporto qualità/prezzo. Al momento ho collegati al mio MacBook Pro Retina:
- WD Thunderbolt Duo 4TB (RAID Stripe)
- WD MyBook Studio 4TB USB 3.0 (Backup del RAID Stripe)
- WD MyBook Studio II 4TB Firewire (RAID Mirror 2TB)
- Icy Box RAID 2TB (RAID Mirror 1TB)
Come si può notare la maggior parte dei dischi sono Western Digital, ed è proprio lei l’azienda oggetto di questa disavventura. A quanto pare molti utenti che utilizzano l’app WD Drive Manager ed hanno installato OS X Mavericks, hanno visto completamente azzerate le loro unità, formattate e linde come appena acquistate. Si tratta di una formattazione logica che offre possibilità di recupero con software adatti allo scopo, ma che di certo è causa di forti emicranie e non poche invettive nei confronti di Apple e di Western Digital.
Allo stato attuale entrambe le aziende stanno indagando sull’accaduto, che fortunatamente non interessa tutti gli utenti, ma pare che sia proprio l’utility di WD la causa del problema, probabilmente per una incompatibilità con OS X. Il lato positivo, se proprio vogliamo trovarne uno, è che il problema pare non presentarsi con chi, come me, ha sempre i dischi collegati e li ha mantenuti tali anche durante l’update del sistema operativo. In effetti allo stato attuale, fatti i dovuti scongiuri del caso, i miei dischi stanno funzionando come sempre hanno fatto. Aggiungo però di aver volutamente effettuato una prova sul MacBook Air 11″ collegandovi un’unità WD con pochi file cancellabili e questa è stata tranquillamente letta senza alcun problema. In tutti i casi è effettivamente sconsigliabile in questo momento rischiare di collegare unità WD sui Mac con Mavericks, a meno che non possediate un backup di sicurezza. Ad essere sinceri una corretta politica di backup è sempre consigliabile ma mai come in questo momento visto il bug del software WD (o di OS X, difficile dirlo).
Dal momento che moltissimi utenti hanno già effettuato l’upgrade a Mavericks e che molti dei lettori di SaggiaMente hanno scelto dischi Western Digital, siamo curiosi di sapere se anche tra di voi c’è qualcuno che ha subito perdita di dati o se la notizia stia assumendo dei contorni ancora più allarmanti di quanto già non fosse.