BUILD 2014: Windows Phone 8.1 con Cortana, Windows 8.1 Update 1 e il futuro ritorno del menu Start

Dopo l’esordio di Office per iPad la scorsa settimana, la nuova Microsoft di Satya Nadella prosegue ancora col botto il 2014. Le attenzioni del keynote inaugurale della conferenza BUILD erano soprattutto su Windows Phone 8.1, già soggetto a un corposo leak nel mese di febbraio. L’azienda di Redmond si è però riservata alcune sorprese per l’occasione, tra cui l’assistente virtuale Cortana.

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Integrata nel sistema, sostituisce le attuali funzionalità di ricerca disponibili in Windows Phone 8. In diretta concorrenza con Siri e Google Now e basata sia su Bing sia su altri servizi, aiuta l’utente a compiere con la sola voce non esclusivamente ricerche, ma tutta una nutrita serie di operazioni, dall’inviare un messaggio al creare un nuovo appuntamento passando per il cambio delle impostazioni. Le richieste avvengono in linguaggio naturale, con ottime capacità di comprensione almeno da quanto emerso nelle dimostrazioni fatte sul palco.

L’asso nella manica di Cortana è il profondo adattamento all’utente: rileva infatti le persone a noi più care, i luoghi che più frequentiamo, gli argomenti delle notizie che più ci interessano, i gusti musicali, quelli alimentari e molto altro. In base ai dati raccolti è in grado di proporre costantemente elementi che reputa possano interessarci, ad esempio informandoci sul nuovo album del nostro artista preferito. L’accesso alle email e al calendario permette a Cortana di seguire gli sviluppi degli eventi in tempo reale, avvisandoci di novità e variazioni occorse. Similmente a Siri, non manca un lato personalizzato, fatto di battute e reazioni emotive a quanto detto dall’utente.

Cortana sarà sin da subito integrata col resto dell’ecosistema Microsoft e con alcuni servizi di terze parti. In un momento successivo delle API daranno accesso all’assistente per qualsiasi sviluppatore, in modo da poterla sfruttare nelle varie apps. Inizialmente la funzionalità sarà utilizzabile solo negli Stati Uniti, per poi essere estesa a Regno Unito, Cina e altri mercati. Le tempistiche del rollout globale non sono state però divulgate, almeno per il momento.

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Sul piano dell’esperienza d’uso, il team guidato da Joe Belfiore ha prediletto un approccio conservativo, forte di un’interfaccia già molto semplice da utilizzare e quindi senza necessità di stravolgimenti. Il lavoro si è concentrato perlopiù su alcuni accorgimenti grafici come la possibilità di impostare uno sfondo per le tiles della schermata Start o la personalizzazione della lockscreen, nonché la sistemazione di alcune lacune finora presenti, in primis l’assenza del centro notifiche ora implementato. Altre aree, come lo Store e il calendario, sono state sottoposte a ritocchi. Nella tastiera è stata implementata la feature resa famosa su Android da Swype, ossia la possibilità di digitare trascinando il dito da una lettera all’altra.

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Molto interessante è Wi-Fi Sense, che si aggiunge al già presente Data Sense per la gestione del traffico dati sulle reti mobili. In questo caso, come dice il nome stesso, si dedica alla gestione delle connessioni senza fili. Oltre a connettersi automaticamente non appena una delle nostre reti preferite è disponibile, con Wi-Fi Sense possiamo offrire ad amici e parenti fidati (e dotati di dispositivo Windows Phone) la possibilità di condividere automaticamente con loro le credenziali d’accesso, senza dover dettare o inserire manualmente la password. La sicurezza è garantita dal fatto che non tutte le funzionalità di rete saranno disponibili, praticamente utilizzando il nostro terminale come una sorta di proxy tra quello ospite e il router.

Per quanto riguarda l’uso in ambito lavorativo, le aziende troveranno integrati in Windows Phone 8.1 il supporto alle VPN e S/MIME per le email. Gli amministratori IT potranno inoltre configurare un maggior numero di opzioni e restrizioni per prevenire usi non lavorativi degli smartphone. Tante altre funzionalità sono presenti, come la nuova versione di Skype integrata con l’app Telefono, Internet Explorer 11 dotato di modalità InPrivate, l’integrazione di OneDrive e altro ancora; segnaliamo in modo particolare per gli utenti iCloud il supporto per ciò che riguarda posta, calendario e contatti. Ulteriori dettagli sono presenti anche nell’articolo di febbraio linkato nel primo paragrafo. Windows Phone 8.1 sarà rilasciato in Developer Preview per gli sviluppatori dal 10 aprile, mentre sui nuovi dispositivi a partire da fine mese. Per l’attuale gamma, invece, l’aggiornamento sarà reso disponibile nel corso dei prossimi mesi.

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Non solo mobile, però, oggi. Windows 8.1 Update 1 è in arrivo, con miglioramenti soprattutto destinati all’utenza desktop. Le applicazioni Modern presentano ora una barra del titolo come quelle classiche, attraverso la quale possono essere chiuse o minimizzate. Esse possono inoltre essere aggiunte alla barra delle applicazioni, rendendo così meno necessario il passaggio dalla schermata Start. In quest’ultima sono stati aggiunti pulsanti più pratici per la ricerca e lo spegnimento del PC, in precedenza da richiamare attraverso la Charms Bar. Internet Explorer 11 guadagna infine una funzionalità destinata a migliorarne la compatibilità con siti aziendali non ottimizzati per browser moderni. L’aggiornamento sarà disponibile attraverso Windows Update a partire da martedì 8 aprile, assieme ai consueti bugfix mensili di sicurezza.

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Particolarmente apprezzato dagli sviluppatori sarà il nuovo ambiente di sviluppo universale, con un runtime unico per Windows e Windows Phone. Le apps compilate saranno eseguibili su entrambe le piattaforme, opportunamente scalate a seconda delle capacità, dello schermo e dei mezzi di input del dispositivo in uso. Si tratta di una versione ancor più estesa del formato universale presente in iOS, dal momento che nel caso di Windows include pure computer tradizionali. Non sussistendo più la necessità di creare due versioni distinte delle apps basterà un singolo acquisto per utilizzarle su tutti i prodotti Windows di cui si dispone, inclusa la Xbox One con prospettive allettanti per un potenziale uso come PC casalingo. Nello Store sarà presente una categoria specifica per far risaltare il software sviluppato in modalità universale. I componenti della suite Office saranno tra queste, con una dimostrazione pratica durante il keynote di una versione preliminare già piuttosto funzionale, graficamente simile a un mix tra la versione desktop e quella per iPad.

Dagli sviluppatori agli OEM, un importante cambio sarà costituito dalla gratuità della licenza di Windows per i dispositivi sotto i 9″. Ciò potrebbe invogliare nuovamente i produttori, tra cui storici partner di Microsoft come Dell e HP, a ridare più spazio allo storico sistema operativo, contrastando la crescente avanzata di Android e il pericolo Chrome OS, entrambi targati Google.

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Ma il futuro per Windows prevede ancor di più: Microsoft ha già preannunciato i due contenuti principali del futuro secondo aggiornamento di Windows 8.1. Per la felicità di molti utenti che ne sentivano la mancanza sin dal rilascio di 8 nel 2012, il menu Start, seppur in una forma modificata rispetto a quello di Windows 7, farà il suo ritorno; la possibilità di utilizzare le applicazioni Modern a finestra le renderà ancor più appetibili per un uso desktop. La società sta dimostrando di ascoltare gli utenti, in un percorso dalle ottime prospettive che sarà ancora lungo e graduale. Per chi non volesse attendere, soluzioni simili sono già offerte (a pagamento) dall’azienda Stardock attraverso i software Start8 e ModernMix.

Non solo Microsoft, però, sul palco del Moscone Center di San Francisco: anche Nokia, in procinto di mettere definitivamente nelle mani di Nadella la divisione dispositivi entro questo mese, ha presentato nuovi prodotti per la serie Lumia. Ne parleremo a breve nel prossimo articolo.

Images from The Windows Blog and Engadget.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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