Si apre la Beta pubblica di Mailbox per Mac

Si sono fatti attendere per diverso tempo, rispetto all’annuncio iniziale, ma finalmente il rilascio è avvenuto. Parliamo della versione per Mac di Mailbox, il client di posta elettronica targato Dropbox. Si tratta della Beta pubblica, con cui il team di sviluppo intende fornire un primo assaggio ai potenziali utenti e al contempo sistemare i problemi più critici in vista della release finale. Interfaccia molto in stile iOS 7, ancor più rispetto a Yosemite potremmo dire, e le funzionalità che molti hanno imparato ad apprezzare sulle varianti per i sistemi operativi mobili di Apple e Google.

mailboxmacpublicbeta

Per l’occasione, due nuove features fanno il loro debutto nell’applicazione. La prima è un recupero rispetto alle principali soluzioni concorrenti, ossia la possibilità di creare e salvare bozze dei messaggi da inviare in un momento successivo. La seconda è legata a Mailbox su mobile e riguarda l’opzione di “rimandare” l’arrivo e la lettura di un’email ricevuta. Il nome inglese della funzionalità, “snooze to desktop”, richiama l’apposita opzione delle sveglie che consente di avere dei minuti di sonno extra; nel caso di Mailbox, è possibile scegliere momenti della giornata più specifici o altre date.

Aperta a tutti? Non immediatamente. Innanzitutto, lo scoglio maggiore potrebbe essere costituito dal supporto ristretto ai soli iCloud e Gmail, lasciando per ora al di fuori gli utenti di servizi alternativi ai due citati o anche di caselle personalizzate. Un altro aspetto riguarda invece il meccanismo stesso della Beta: la priorità è attualmente per coloro che da aprile ad oggi hanno effettuato richiesta come tester. Essi riceveranno nel corso dei prossimi giorni il loro “Betacoin”, una moneta virtuale gratuita necessaria per attivare l’applicazione. Coloro che invece non avessero effettuato in precedenza possono sottoporla dal sito ufficiale di Mailbox, ma i tempi, plausibilmente, saranno più lunghi. Ci auguriamo di poter riparlare presto di Mailbox per Mac con ulteriori sviluppi interessanti.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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