Personalmente nutro pochi dubbi sul fatto che l’iPhone 6 visto in video possa essere reale, per cui ne deduco che ci sono delle persone che effettivamente si trovano in mano un esemplare funzionante del nuovo smartphone. Uno di questi (che poi è quello che ha mostrato la video recensione) ha pubblicato su Weibo (il Twitter cinese) un’immagine che compara la stessa foto realizzata con iPhone 6, 5s ed LG G3. Non è a piena risoluzione, quindi non possiamo conoscere il numero di megapixel e verificarne la qualità al 100%, tuttavia anche dalla miniatura si evince qualcosa. L’immagine del 5s (al centro) appare sfocata e priva di dettaglio, con il cielo completamente piatto, e la stessa cosa vale per il G3 (a destra). Al contrario quella che si ipotizza sia stata realizzata con l’iPhone 6 (a sinistra), presenta meno rumore ed una maggiore luminosità e dettaglio nelle aree scure.

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Lo stesso utente, le cui pubblicazioni sono apparse su MacRumors, ha anche postato il test con Geekbench 3 che afferma essere stato realizzato sul nuovo iPhone e dal quale si evincerebbero le caratteristiche tecniche. In pratica il SoC A8 sarebbe basato su un dual-core da 1,4GHz con 1GB di RAM e segnerebbe un risultato in multicore di 2920, mentre l’A7 si ferma a circa 2500.

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C’era chi sperava in un quad-core con 2GB di RAM, che sicuramente avrebbe fatto piacere a tutti, ma chiunque possegga un iPhone 5s sa bene che questo “vola” in ogni operazione, per cui un aumento delle prestazioni del 20% lo renderebbe ancora più performante e sarebbe in grado di gestire le nuove risoluzioni degli schermi 4,7″ e 5,5″. Mancano ormai pochissime ore all’evento di presentazione che sarà trasmesso in streaming sul sito Apple e sulle Apple TV, dove è già apparso il canale dedicato al keynote. Vi ricordiamo di seguire la nostra contro-diretta audio sul #saggiomela, che potrete seguire su questa pagina a partire della 18,30.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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