Tips: generare password per usare posta, calendario e contatti iCloud con apps di terze parti

Oggi è una giornata importante per molti utenti Apple. Non si tratta di un nuovo prodotto, però: l’evento di rilievo riguarda tutti coloro che utilizzano posta, calendario e contatti iCloud, e nello specifico gli utenti che hanno abilitato l’autenticazione a due step per il proprio ID Apple. Come da email sottostante, a partire dalla giornata di domani l’accesso ai sopraccitati servizi da parte di applicazioni di terze parti, come Microsoft Outlook, dovrà avvenire attraverso previa generazione di una password specifica.

Gentile razziatore,

Grazie per aver attivato la verifica in due passaggi per proteggere il tuo ID Apple e i dati che archivi su iCloud.

Ti ricordiamo che a partire da domani saranno richieste password specifiche per accedere ai tuoi dati di iCloud con app di terzi come Microsoft Outlook, Mozilla Thunderbird oppure con altre app per email, contatti e calendari.

Se hai effettuato l’accesso a un’app di terzi utilizzando la password del tuo ID Apple principale, sarai disconesso automaticamente quando questa modifica verrà applicata. Dovrai generare una password specifica per l’app e accedere nuovamente.

Per generare una password specifica per l’app:

  • Accedi a Il mio ID Apple
  • Vai a Password e sicurezza
  • Clicca su Genera una password specifica per l’app

Per istruzioni più dettagliate, leggi l’articolo Utilizzo di password specifiche per le app. Se hai bisogno di assistenza, visita il Supporto Apple.

Cordiali saluti,

Supporto Apple

La procedura è molto semplice da attuare e richiederà pochi minuti. Per prima cosa entriamo nella pagina Il mio ID Apple e accediamo con le nostre credenziali. L’autenticazione a due step richiederà l’ottenimento e la successiva immissione di un codice di controllo, pertanto accertatevi che il dispositivo o numero di cellulare ricevente sia in quel momento disponibile. Si tratta di un passo necessario affinché il sistema possa essere certo che stiamo effettivamente compiendo noi l’ingresso nel gestore dell’account.

Terminata la procedura di autenticazione, ci troveremo nella homepage del gestore. La sezione che ci interessa è Password e sicurezza, premiamoci sopra.

gestioneappleid

All’interno della pagina troveremo una serie di opzioni, tra cui quella che ci interessa: Genera una password specifica per l’app. Premiamo sul link apposito per ottenere la seguente finestrella in cui dovremo dare un nome a questa password generata. Non dobbiamo per forza scrivere il nome dell’applicazione, possiamo scrivere qualsiasi cosa. Per comodità suggeriamo comunque di identificarla con l’app a cui è destinata.

nomepasswordspecifica

Premendo genera, il sistema ci fornirà automaticamente una nuova password, inviandoci anche una notifica al nostro indirizzo email. Data la varietà di caratteri, è bene annotarla da qualche parte o fare un copia/incolla temporaneo in un foglio di testo se l’app destinataria non è già aperta, altrimenti si dovrà rifare la procedura.

generazionepassword

Una volta completato premendo su Fine, possiamo premere su Logout e chiudere la finestra del browser aperta. L’azione si sposta ora sull’applicazione alla quale va impostata la password, e qui vista la considerevole mole di scenari non abbiamo modo di fare un passo-passo universale. Descriveremo qui un caso esempio, ossia il client Windows Live Mail, la cui procedura non è troppo dissimile da quella applicabile ad Outlook, quantomeno la versione per Windows. Aperta l’app, si preme col tasto destro sul proprio account e si seleziona Proprietà.

wlmail

Si entra così nelle impostazioni principali relative all’account. Cliccando sulla scheda Server è possibile modificare la password, inserendo quella generata in precedenza.

wlmailopzioni

Una volta premuto su OK, l’operazione sarà conclusa e da lì in poi il client utilizzerà la sua password specifica. Come abbiamo scritto in precedenza, si tratta solo di un esempio e ogni applicazione ha le sue impostazioni, pertanto suggeriamo l’utilizzo della loro guida in linea per l’esatta procedura di modifica.

Per chi utilizza Android, la buona notizia è che abbiamo provato con esito positivo: la nuova password, inserita nel client nativo sia nelle impostazioni del server in ingresso sia in quello in uscita, è stata subito accettata e ha consentito il prosieguo del servizio di posta iCloud anche sul robottino verde. Per una guida dedicata su come far andare più d’accordo iCloud e Android rimandiamo a quest’altro post.

Se vogliamo guardare a quali apps abbiamo dato password specifiche oppure effettuare delle revoche, sia singole che totali, basterà premere su Visualizza cronologia, nella stessa sezione in cui siamo andati per la creazione della password. Il limite massimo previsto di applicazioni autorizzabili è 25. L’opzione di revoca, una volta premuta, fa sì che la password fino ad allora utilizzata da quell’app venga invalidata, impedendone i futuri accessi fino ad eventuale rigenerazione successiva.

gestionecronologia

L’operazione non riguarda nessun dispositivo prodotto da Cupertino, per il quale continuerà ad essere valida la password principale dell’ID Apple, né tantomeno occorrono variazioni per l’accesso ai servizi da browser. Se si cambia spesso devices non-Apple e si utilizza iCloud come fornitore primario, consigliamo di familiarizzare il prima possibile con la procedura per i futuri interventi.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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