Pochi giorni fa vi abbiamo parlato di una nuova tecnologia sviluppata da Sony chiamata Active-Pixel Color Sampling sensor (APCS). Si tratta del primo sensore in cui ogni singolo pixel riesce a catturare tutto lo spettro di colori grazie ad un filtro RGB mobile. Le prime specifiche tecniche emerse dicevano solo questo, ma grazie a SonyAlphaRumor ora possiamo vedere uno schema che spiega come effettivamente funziona questo sensore.
In realtà è esattamente come ce lo aspettavamo, ovvero con una matrice di pixel alla base ed un filtro RGB posto sopra di essa. La cosa particolare è che durante l’esposizione il filtro si muove alla velocità di 1/192ms facendo catturare ad ogni singolo pixel tutte e tre le componenti cromatiche (rosso, verde e blu). Grazie a questo semplice espediente la risoluzione effettiva è notevolmente superiore a quella dei tradizionali sensori con pattern Bayer, dove servono 4 pixel (RGBG) per avere tutte le componenti cromatiche. Inoltre lo schema emerso fa riferimento ad una gamma dinamica di 21EV, che è un valore davvero elevatissimo (la Nikon D750 si ferma a 14,5EV). Insomma questa tecnologia sembra promettere molto bene e pare che Sony abbia già realizzato un sensore da 1,5″ con 4,8MP pronto ad essere installato su una fotocamera. Secondo la fonte questo potrebbe arrivare sul mercato nel 2015 a bordo del futuro smartphone Sony Z4, ma a nostro avviso sarebbe un po’ troppo grande per un telefono, a meno che non si tratti di un cameraphone (perché la lente, anche fissa, dovrebbe essere piuttosto ingombrante). La mia personale opinione è che potrebbe dare vita ad una evoluzione della compatta prosumer RX100, che in tutte le sue varianti ha sempre avuto sensori da 1″.