Apple aumenta i prezzi dell’App Store in Europa, Canada e Norvegia

Pochi giorni fa Apple ha inviato una mail agli sviluppatori europei avvisandoli che dal 1° gennaio sarebbero stati ritoccati i loro compensi. Infatti questi venivano calcolati con una imposta del 15% (quella del Lussemburgo), mentre nelle varie nazioni ci sono percentuali di VAT (la nostra IVA), spesso maggiori. Per fare un esempio concreto, in Italia passando dal 15% al 22% di tassazione e mantenendo gli stessi prezzi, gli sviluppatori si sarebbero trovati di punto in bianco a guadagnare di meno. Forse proprio per questo motivo Apple ha oggi informato con una ennesima email, segnalata da 9to5mac, che nelle prossime 36 ore saranno ritoccati anche i prezzi di vendita, con aumenti in Europa, Canada e Norvegia e diminuzioni in Islanda. È probabile che questo adeguamento sia pensato proprio per ripristinare i precedenti profitti degli sviluppatori in modo da compensare l’aumento delle tasse locali. Ancora non si conoscono i nuovi scaglioni di prezzo, ma dovrebbero essere presto visibili su iTunes Connect. È probabile, ad esempio, che il prezzo italiano di 0,89€ venga incrementato fino a 0,99€.

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Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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