Un evento dedicato al 100% alla mobilità, quello di Lenovo nel CES 2015. Essere la nuova “mamma” di Motorola non impedisce affatto all’azienda cinese di continuare a sviluppare la sua offerta di smartphone, che rimane ben distinta per hardware e software. Il primo dispositivo presentato è il phablet P90.
Come già avvenuto in altre occasioni, Lenovo ha optato anche in questo prodotto per i SoC Intel, nello specifico il quad-core a 64-bit Atom Z3560, con frequenza di 1,83 GHz. La RAM a disposizione è di 2 GB, mentre lo spazio di archiviazione interno ammonta a 32. Lo schermo è da 5,5″, con risoluzione Full HD, ormai quasi ordinario (ma non per questo meno buono) se confrontato a ciò che propone il settore. Completo il comparto fotografico, con sensore posteriore da 13 Megapixel dotato di flash, autofocus e stabilizzazione ottica, mentre l’unità anteriore si ferma a 5 Megapixel. Chiudono il cerchio connettività LTE e 802.11ac, Bluetooth 4.1 e batteria da 4.000 mAh. Il P90 sarà disponibile a partire da febbraio nelle colorazioni bianco perla, rosso lava e nero onice. Android 4.4 è preinstallato con l’interfaccia proprietaria Vibe UI.
La seconda proposta di fascia medio-alta è il Vibe X2 Pro. RAM, archiviazione interna e connettività sono le stesse del P90, ma per il resto vi sono varie differenze.
Display leggermente più piccolo, sempre 1080p ma 5,3″. Internamente si ritorna ad ARM, col Qualcomm Snapdragon 615, quad-core 64-bit a 1,5 GHz. L’aspetto peculiare è qui la fotocamera: se quella posteriore è esattamente identica al P90, l’anteriore è qui anch’essa da 13 Megapixel con autofocus, per la massima resa nei selfie. Ad essa si accompagna come opzione un particolare accessorio esterno dotato di flash. Batteria da 2.410 mAh, il Vibe X2 Pro arriverà sui mercati a partire da aprile con colorazioni oro, rosa e blu.
Non poteva mancare anche in casa Lenovo uno smartwatch. Molto lontano dallo stile del Moto 360, il Vibe Band VB10 punta tutto sul curioso aspetto e sullo schermo.
La sua conformazione è per certi versi più vicina a quella delle cosiddette smartband, cercando comunque rispetto ad esse una maggiore eleganza. Il display da 1,43″ è in tecnologia e-Ink, una scelta che ricorda quelle già fatte di recente da Sony. Questo prodotto è dotato di firmware proprietario in grado di sincronizzarsi sia con Android che con iOS per tutte le notifiche principali; immancabili le funzionalità dedicate al fitness. La batteria garantisce un autonomia di 7 giorni. Resistente all’acqua, sarà disponibile in varie colorazioni tra cui quella oro a partire da aprile.