Primi mockup del nuovo MacBook Air da 12″

silvergray-copy

Secondo numerose fonti, Apple avrebbe in programma di realizzare un MacBook Air da 12″ nel 2015. Inizialmente era stato previsto per la fine del 2014, ma a quanto pare la sforzo tecnologico richiesto, nonché la non disponibilità di CPU adeguate, ha decretato uno slittamento del progetto. 9to5mac asserisce di essere in contatto con persone che hanno visto ed usato i prototipi di questo portatile e, utilizzando la loro dettagliata descrizione, hanno realizzato dei disegni che lo raffigurano. Il primo aspetto che colpisce è la dimensione molto contenuta, perfino più stretta dell’attuale Air da 11″. Questo risultato è stato ottenuto riducendo al minimo la cornice, con una tastiera che va da lato a lato. Il layout dei tasti potrebbe però essere stato rivisto, avvicinandoli leggermente per recuperare spazio (cosa che potrebbe ridurre l’attuale family feeling che si ha passando da un Mac all’altro).

keyboardspacing-copy

profilecompare-copy

Lo spessore sarà davvero impressionante, notevolmente più sottile dell’attuale MacBook Air 11″, tant’è che internamente pare venga chiamato “MacBook Stealth”. Per raggiungere questo obiettivo si è dovuto eliminare il click fisico dal trackpad, che in compenso dovrebbe essere più ampio e comodo di quello attuale. Ridurre così tanto lo spessore ha reso impossibile l’utilizzo di connettori tradizionali e il nuovo MacBook da 12″ potrebbe essere il computer con meno connessioni fisiche in tutta la storia di Apple (e forse in generale per qualsiasi computer).

profilel-r-copy

Infatti abbiamo solo la porta da 3,5mm per le cuffie sul lato sinistro ed una USB Type-C su quello destro. Quest’ultima è più veloce della USB 3.0 e possiede un nuovo connettore compatto e reversibile. Ovviamente servirà un adattatore per poter utilizzare periferiche USB 3.0, ma la cosa interessante è che può trasmette anche il segnale DisplayPort, permettendo il collegamento di schermi esterni. Inoltre questa porta supporta il passaggio di corrente e verrà quindi adoperata per la ricarica della batteria interna. In sostanza un’unica connessione sostituirà Thunderbolt, MagSafe ed USB, tutto in onore di una portabilità estrema. Ovviamente sarà quasi obbligatorio dotarsi di un hub che consenta di moltiplicarla, altrimenti non si potrebbe collegare un hard disk o uno display mentre si ricarica la batteria (giusto per fare un esempio).

keyboardgray-copy

Lo schermo da 12″ sarà Retina e a quanto pare la scocca potrebbe essere proposta anche nella variante Grigio Siderale, come i recenti iDevice. Nuovo anche il design degli speaker, con quattro aree forate disposte sopra la tastiera, di ausilio anche per la dissipazione termica visto che il portatile non sarà dotato di ventole. Secondo 9to5mac il MacBook 12″ dovrebbe essere presentato verso la metà del 2015, presumibilmente a ridosso della tradizionale WWDC. Ovviamente si tratta di un rumor, ma le indicazioni sembrano davvero precise.

comparison-copy

Molti potrebbero pensare che la scelta di una connessione unica potrebbe essere troppo ardita, ma Apple è solida andare controcorrente quindi non mi stupirebbe più di tanto. Certamente può risultare limitante in molti casi, ma va ricordato che un computer del genere nasce per soddisfare esigenze di estrema leggerezza e portabilità, non di utilizzo da workstation. Inoltre, se ci pensate bene, una connessione così flessibile potrebbe essere davvero rivoluzionaria. Ci muoviamo nel territorio dei ma e dei se, ma sono davvero curioso di sapere cosa ne pensate.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.