Da qualche settimana circolano informazioni in merito l’erede della Olympus OM-D E-M5 (recensione), che dovrebbe avere semplicemente un numero II nel nome. Inizialmente erano solo indiscrezioni, mentre oggi ci sono dettagli noti abbastanza certi in merito l’aspetto e le specifiche tecniche. La presentazione ufficiale dovrebbe avvenire nella prima settimana di febbraio, ma, per il momento, possiamo già ammirare la nuova fotocamera.
A prima vista sul fronte si nota una torretta meno alta al centro, che la rende più compatta, ed una impugnatura leggermente più pronunciata e meglio profilata. L’obiettivo del kit sembra essere lo stesso 12-50mm ma sarà disponibile anche in accoppiata con il 14-150mm e il 12-40mm Pro.
Nella zona superiore notiamo il riposizionamento della maggior parte dei controlli, con esclusione della ghiera dei modi che rimane sulla sinistra (che se include lo switch di accensione). Sulla destra ci sono due nuovi tasti funzione personalizzabili (fn3 ed fn4), mentre le rotelle dei parametri sono state riposizionate per essere più comode da azionare.
Un altro vantaggio importante lo troviamo sul retro, dove notiamo dei tasti più ampi e meglio profilati, nonché la nuova struttura dello schermo. Prima era incernierato verticalmente, avendo una ridotta flessibilità, mentre ora sarà incernierato sulla sinistra consentendo una più comoda inquadratura da angolazioni inusuali ed anche il ribaltamento per l’autoscatto. Per quanto riguarda le specifiche tecniche dovremmo avere lo stesso sensore della prima E-M5 e lo stesso mirino della costosa E-M1. Caratteristica innovativa, per una mirrorless, sarà la possibilità di catturare 8 fotogrammi per creare fotografie da ben 40 MP. Il sistema di stabilizzazione a 5 assi sarà migliorato e sarà dedicata maggiore attenzione al video, con uscita HDMI non compressa e bitrate fino a 40Mb/s in Full HD. Il prezzo del solo corpo dovrebbe aggirarsi sui 1000€ mentre saranno richieste circa 1300€ per il kit con il 12-50mm-