Phone Expander, un tool in beta per liberare spazio utilizzato dalla cache su iDevice

Quando colleghiamo un nostro dispositivo iOS al computer, notiamo subito che iTunes ci indica uno spazio occupato da “Altro”. In alcuni casi sono pochi MB e non ci facciamo caso, nel mio, invece, lo spazio che iOS dedica alla cache delle app era arrivato a ben 4,04 Gb.

Per liberarlo, spesso si ricorre al ripristino di iOS tramite iTunes e alla successiva riconfigurazione del backup effettuato in precedenza.

Schermata 2015-02-16 alle 15.18.53

Qualche giorno fa, grazie alla segnalazione di un nostro utente, ho scoperto Phone Expander, un nuovo tool in beta che si occupa di farci recuperare prezioso spazio sui nostri iDevice.

Il programma, attualmente solo per OS X, permette di:

– eliminare la cache delle app eliminando il fastidioso “Altro”

Schermata 2015-02-16 alle 15.12.46

 

– trasferire tutte le foto scattate con il nostro dispositivo in una cartella sul Mac o di scegliere di copiare in una cartella del computer solo gli scatti effettuati in un determinato periodo

Schermata 2015-02-16 alle 15.18.05

– classificare le app in base al loro peso ed eliminarle dal dispositivo

Schermata 2015-02-16 alle 15.18.46

Per poter utilizzare Phone Expander, dovrete ricordarvi, però, di disabilitare la sincronizzazione con iTunes via wi-fi: il programma, infatti, funziona solo con il collegamento diretto con il cavo al Mac.

È opportuno tenere a mente che il programma è ancora in fase beta e, quindi, potrebbe non funzionare correttamente.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.