Il MacBook 12″ tra 10 anni sarà…

In un momento di pausa, ieri, mi son trovato a sfogliare la mia time line di Facebook, dove mi è capitata sott’occhio un’immagine che ho subito condiviso sui nostri social. Si tratta di un confronto tra il PowerBook G4 12,1″ del 2005 ed il nuovo MacBook 12″ del 2015, realizzato da un utente di Reddit. Il parallelismo appare scontato, non fosse altro che per la dimensione dello schermo, e altrettanto ovvio è il risultato: dopo 10 anni ci sono miglioramenti su tutti i fronti.

PowerbookG4-vs-MacBook

Ricordo la prima volta che un mio amico fotografo si presentò in studio con il suo PowerBook G4 12,1″. A quei tempi lavoravo prevalentemente in ambiente Windows, anche se avevo già un iMac, e rimasi molto colpito da questo portatile estremamente piccolo. Lo utilizzammo per sfogliare le sue fotografie e, pur non essendo un fulmine, soddisfò perfettamente le nostre necessità. Al tempo non ci si pensava molto, perché sembrava già un miracolo dell’ingegneria, però era piuttosto spesso e pesante. Era facile immaginare in cosa sarebbe potuto migliorare: prestazioni e dimensioni. La durata della batteria di 5h sembrava già sufficiente all’epoca e un portatile che potesse durare un giorno intero sembrava letteralmente impossibile. Questa immagine, di per sé scontata, mi ha fatto però sorgere un interrogativo: come potrebbe essere un portatile Apple da 12″ tra altri 10 anni? Sempre che gli ultrabook si usino ancora nel 2025, possiamo facilmente prevedere miglioramenti su prestazioni e batteria. Per quanto riguarda peso e dimensioni, come si può fare meglio di così? Ormai c’è a mala pena lo spazio per la tastiera, il trackpad e lo schermo, persino le porte sono state ridotte alla sola USB-C per questioni di spessore. Probabilmente si potrebbero ridurre ulteriormente le cornici intorno al display, sempre se si trova una soluzione per la webcam migliore di quella dell’XPS 13 (dove sta in basso a sinistra), ma la tastiera deve avere quella dimensione per essere comoda. Magari si rosicchierà un altro mm qua e là e il nuovo hardware sarà più potente e parco di consumi, migliorando prestazioni ed autonomia, ma come potrebbe evolversi la struttura nei prossimi 10 anni? A parte soluzioni esotiche e discutibilmente pratiche, come display arrotolabili e tastiere laser, c’è ancora spazio per l’evoluzione della forma degli ultrabook dopo il MacBook 12″ 2015?

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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