Recensione: Mophie Powerstation Plus 2x, una batteria di qualità e prezzo elevati

Smartphone e tablet stanno diventano sempre più potenti di generazione in generazione, con incrementi prestazionali che nel mondo dei computer non vediamo da diversi anni. Nella produzione di chip non manca l’attenzione al consumo energetico, ma la voglia di creare dispositivi sempre più sottili e leggeri mal si abbina con la capienza delle batterie. La maggior parte degli smartphone è progettata per arrivare a sera con un uso medio, ma se si mettono sotto torchio, specie sfruttando la connessione dati, moltissimi si spengono prima. Ecco spiegato il fiorente mercato delle batterie esterne, che ormai si trovano anche nei supermercati e nelle stazioni di servizio. Ci manca poco che le venda anche il fruttivendolo. Con una domanda così sostenuta i costi produttivi si sono ridotti e i volumi hanno consentito una drastica riduzione dei prezzi. Se fate un giro su Amazon ne trovate davvero di tutti i tipi, partendo da una base di circa 10€. Queste soluzioni soddisfano la grande quantità del mercato ed hanno tutte le ragioni di questo mondo per vendere tanto, ciò non toglie che esistano anche dei prodotti premium di tutt’altra qualità e prezzo. Tra i produttori che hanno deciso di rimanere nella nicchia più alta del mercato c’è Mophie, le cui batterie portatili sono famose da molti anni, ben prima che fossero così note e diffuse. L’ultima generazione, la Powerstation Plus, ha mantenuto tutti i pregi già noti agli esperti del settore ed ha apportato un nuovo design di grande effetto.

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Io ho provato il modello 2x, che è il meno capiente ma anche il più piccolo. Si presenta come una scatolina di 10,3 x 5,3 x 1,8 cm ed un peso di poco superiore ai 100 gr, facendosi notare per un design essenziale e materiali di prima qualità. Le parti superiore ed inferiore sono in metallo, mentre quella centrale è di robusta plastica nera. Il livello costruttivo è eccellente e lo si nota anche dalla precisione con cui la copertura superiore si solleva per dare accesso ai due cavi integrati.

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Questo è uno degli aspetti più controversi della Powestation Plus 2x di Mophie, in quanto presenta sia vantaggi che svantaggi. Uscire di casa con un dispositivo così compatto e che non necessita di cavi, sia per ricaricare lo smartphone che sé stesso, è di grande comodità e permette anche di risparmiare il prezzo del cavetto. Tuttavia cosa succede se uno dei due si rompe? È vero che sono piatti e costruiti molto bene, ma non è possibile escludere questa eventualità e sarebbe un peccato dover buttare tutta la batteria per un problema ai cavi. Inoltre si deve scegliere la versione Lightning o microUSB in fase d’acquisto, per cui poi si rimane vincolati ad una tipologia di prodotto… o più precisamente si deve decidere se farla funzionare con Phone/iPad o tutto il resto. Inoltre solo nei modelli 4x e 8x c’è anche una porta USB aggiunta da usare per qualsiasi cavo/dispositivo, mentre le 2x e 3x hanno solo il cavetto integrato.

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Archiviata la questione di cavi, passiamo alla batteria, dove troviamo un altro aspetto controverso. La maggior parte dei prodotti in commercio usano delle unità con capacità specifiche ridotte rispetto al volume, qualità medio-bassa dei circuiti, scarso mantenimento della carica e valori nominali che difficilmente rispondono a quelli effettivi. Non è mia intenzione di fare di tutta l’erba un fascio, tuttavia è importante che teniate a mente queste cose quando leggerete che nella Powerstation Plus 2x c’è una batteria di “soli” 3.000 mAh. Ora, cosa rende potenzialmente più interessante questo prodotto rispetto ad uno la cui etichetta dice 10.000 mAh? La risposta c’è, ma non è così banale. Infatti i vantaggi di questa batteria rispetto ad una “da battaglia” che costa pochi spiccioli non sono necessariamente importanti per tutti.

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Il primo di questi aspetti non può che riguardare il design. E non parlo solo di estetica, quanto di dimensioni, peso, qualità costruttiva e praticità d’uso. Probabilmente è superfluo sottolinearlo ulteriormente, ma si tratta di un prodotto che rientra a pieno titolo nella categoria “premium” e che non sfigura di fianco a nessuno smartphone. Lo portate in borsa senza neanche accorgervene, ma sta anche nelle tasche dei pantaloni, e, quando vi serve, ha già il suo cavetto pronto all’uso.

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Lateralmente, vicino all’uscita del cavo Lightning (o microUSB se scegliete quello), è presente un piccolo tasto che consente di verificare la carica residua tramite una striscia di 4 piccoli LED circolari di colore bianco. Qui tocchiamo un altro tasto importante, ovvero la tenuta della carica. Prima di pubblicare questa recensione ho voluto testare a fondo la batteria, proprio per scoprire in cosa differisca dai modelli molto meno costosi che si trovano in commercio, ed un aspetto che ho potuto apprezzare è che mantiene tutta la sua carica anche se non la si utilizza per diversi giorni. Dopo averla caricata potete metterla in borsa e sarà pronta all’uso anche a distanza di settimane, cosa assolutamente non scontata con altri modelli.

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Grazie all’uscita da 2,4A carica a piena velocità anche un iPad, ma ovviamente il modello da me prescelto, ovvero quello 2x con batteria da 3000 mAh, non ha la capacità per portarlo al 100%. Questo è tarato perfettamente per un iPhone 6, il quale raggiunge la carica completa in pochissimo tempo, perfino inferiore a quello riscontrato con il caricabatterie originale da 5W. Altra caratteristica interessante della Powerstation Plus è chiamata Priority+ charging e consente di passare le informazioni dal dispositivo collegato direttamente al computer. In pratica attaccando l’iPhone alla batteria e questa al Mac, potrete sincronizzare regolarmente lo smartphone e al tempo stesso ricaricarlo. Ovviamente questo succede anche con un semplice cavo, ma la differenza è che in questa modalità la batteria procederà prima a caricare l’iPhone e solo successivamente caricherà sé stessa prendendo “energia” dal computer.

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C’è poi un’ultima caratteristica che contraddistingue da sempre le batterie di Mophie: la qualità. Mi riferisco principalmente a due fattori, ovvero sicurezza per i dispositivi collegati e durabilità. La Powerstation Plus garantisce un mantenimento della propria carica nel tempo, mentre molti altri prodotti concorrenti perdono capacità dopo qualche mese. Avendola provata solo 1 mese non posso certificare questi risultati, ma sono molto noti nel settore a chiunque conosca questo brand e le sue precedenti batterie.

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Conclusione

Come si sarà sicuramente capito, ho apprezzato molto la Mophie Powerstation Plus 2x, anche perché era esattamente il prodotto di cui avevo bisogno in questo periodo. Essendo in una casa a mare senza Wi-Fi, sto utilizzando frequentemente la connessione dati e l’iPhone si scarica rapidamente. Così mi capitava di dover uscire la sera e di trovarlo già al di sotto del 20%. Questa batteria sta in tasca o in una tracolla, ha già il cavo integrato, è della giusta capienza per una ricarica completa dell’iPhone 6 ed è anche bella da vedere e pratica da usare. Tuttavia non voglio arrampicarmi sugli specchi per giustificare il prezzo di 70€, perché è effettivamente fin troppo alto. Inoltre il fatto di avere il cavo integrato e non possedere una porta USB supplementare ne riduce drasticamente la flessibilità. Per queste ragioni assegno un voto inferiore al buono e sono perfettamente consapevole che saranno in pochi quelli disponibili a spendere una cifra del genere per questa batteria, la quale va oltre la semplice soddisfazione di un bisogno e rientra in un segmento premium in cui si pagano anche cose come l’esclusività del brand, la garanzia di qualità dei componenti, l’efficienza e la durabilità nel tempo e finanche il design. Insomma, non è per tutti, ma se dovesse soddisfare le vostre necessità allora è una delle migliori batterie in commercio, perché ha qualcosa in più rispetto a quello che possono dire le specifiche tecniche. Considerate anche le versioni 3x, 4x e 8x se avete bisogno di maggiore capienza, perché il prezzo non sale proporzionalmente con la batteria. Infatti, a differenza di altri prodotti, non è questa a costituire l’elemento di maggior valore del prodotto.

PRO
+ Design, costruzione e materiali eccellenti
+ Piccola e compatta
+ Cavi integrati (da scegliere in versione Lightning o microUSB)
+ Uscita a 2,4A, per massima velocità, ma si adatta al dispositivo collegato
+ Ottimo mantenimento della carica
+ Capacità garantita nel tempo
+ Funzione Priority+ charging (descrizione nella recensione)

CONTRO
- Molto costosa in relazione alla capacità della batteria
- Il cavo integrato è un vantaggio ma anche un limite
- Non possiede una porta USB aggiuntiva (ce l’hanno solo la 4x e la 8x)

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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