Panasonic ha oggi annunciato una nuova edizione della sua ammiraglia Micro Quattro Terzi con il nome GH4R, la quale sarà disponibile da ottobre al prezzo di 1499€ per il solo corpo. In realtà si tratta della stessa GH4 del 2014 a cui è stata aggiunta la registrazione video “flat” V-Log L tramite il nuovo firmware 2.3. L’idea di presentarla come un modello a sé stante deriva dalla volontà di enfatizzare questo risultato sul piano commerciale e dal fatto che per aggiornare le attuali GH4 gli utenti dovranno pagare 99€ per l’Upgrade Software Key DMW-SFU1. Dover acquistare un update del firmware può far storcere il naso, visto che siamo abituati ad averli gratuitamente, ma bisogna pensare che si tratta di una caratteristica destinata ai professionisti e che ha richiesto tempo e l’impegno di numeroso personale altamente qualificato per essere messa a punto. La GH4R mantiene le ottime doti di registrazione video della GH4, con il supporto per il 4K a 24fps e l’UHD a 30fps, ma non ha il limite dei 30min per clip, andandosi a posizionare di fatto nel segmento delle videocamere (e questa caratteristica non potrà essere estesa alla GH4 con il solo aggiornamento firmware). Grazie alla nuova modalità V-Log L raggiunge una gamma dinamica di 12 stop e memorizza clip ideali per la post produzione e il color grading. Rispetto al tradizionale CineLike D il recupero di luci e ombre è notevole, come si può vedere da questo esempio:
Inoltre il profilo è stato basato sulla curva Cineon ed è confrontabile a quello delle Panasonic Varicam utilizzate sui set televisivi e cinematografici, per cui i filmati si possono elaborare in modo identico ottenendo risultati allineati. Grazie a questo incredibile traguardo, la GH4R si propone come macchina perfetta da abbinare nelle produzioni in cui si utilizzino le Varicam, magari impiegata su un drone (dove la leggerezza è molto importante). Di seguito un fotogramma “flat” registrato in V-Log a sinistra e a destra dopo la color grading.