Sperando di chiudere definitivamente il #gate di quest’anno, riportiamo i risultati di alcuni nuovi test sull’autonomia degli A9 eseguiti da ArsTechnica. Il sito, dalla nota competenza ed affidabilità, ha usato due iPhone 6s con i differenti chip di Samsung e TSMS in quattro test: navigazione Wi-Fi, WebGL, Geekbench 3 e GFXBench. Dunque, a differenza dei benchmark eseguiti da altre fonti, i risultati sono più realistici e confermano quanto riferito da Apple a TechCrunch: gli iPhone con chip A9 di TSMC hanno una durata superiore rispetto a quelli con il SoC prodotto da Samsung del 2-3%. Come si può notare dal grafico, la differenza nella navigazione Wi-Fi è di soli 14 minuti e col GFXBench di 3 minuti. Il test in cui si registra la maggior differenza di autonomia è quello svolto con il Geekbench 3, pari a 60 minuti, ma il programma spreme i chip alla maggior velocità di clock possibile per svariate ore, situazione in cui nessuno si troverà mai. Invece, con l’uso di WebGL, l’A9 di Samsung ha una durata superiore di 4 minuti rispetto a quello di TSMC.
Come è facile intuire, l’unico test importante per l’utente medio di iPhone nell’uso quotidiano è quello relativo alla navigazione Wi-Fi che mostra risultati non dissimili tra loro, visto che 14 minuti di differenza su 624 (pari a 10 ore di uso continuo) non sono poi così rilevanti. I test di Ars Technica, svolti con entrambi gli iPhone senza SIM e gli schermi portati a una luminosità pari a 200 nit, dovrebbero chiudere una volta per tutte il caso, visto che difficilmente si potrà controbattere a dati oggettivi con l’esperienza personale.