Recensione: DxO OpticsPro per Foto è il plugin che mancava

Leggi questo articolo grazie alle donazioni di Alessio Trecci, Massimiliano Zullo, Michele Figari, Alessandro Quintiliani, Carlo Rapisarda, Carlo Scian, Cosimo Talò.
♥ Partecipa anche tu alle donazioni: sostieni SaggiaMente, sostieni le tue passioni!

L’app Foto permette l’uso di plugin esterni ed ho provato quelli di MacPhun, Affinity Photo e Pixelmator, nessuno dei quali mi ha davvero convinto. Il fatto è che, siamo sinceri, nessun professionista userà mai Foto per il suo lavoro, cosa che invece poteva fare con Aperture (io stesso l’ho adoperato per anni). Sono mesi che lo dico, anche se c’era chi mi contraddiceva dicendo di “aspettare i plugin”, ma non è quello il problema. L’app è troppo semplicistica nell’interfaccia, limitata nella gestione dei file e del workflow, per cui non è assolutamente possibile che un fotografo usi Foto. E vi dirò di più, secondo me neanche un amatore piuttosto avanzato. D’accordo che è gratis, ma anche le app offerte in bundle con le fotocamere sono meglio. E poi ci sono alcuni programmi gratuiti ed altri più che validi che costano poco (vedi AfterShot 2 di Corel che era in bundle pochi giorni fa per pochi euro). E anche lo stesso Lightroom di Adobe si compra per poco più di 100€, che non sono pochi ma sono ampiamente giustificati da ciò che offre. Per questo motivo un’estensione per Foto dovrebbe essere tanto intelligente da risultare semplicissima per l’utente base cui è destinata, ma con un “motore” che faccia ottenere risultati eccellenti. Così validi da non giustificare il passaggio ad un tool di sviluppo dedicato, evitando così di perdersi nei meandri dei suoi complessi menu e di un workflow di gestione dei file non semplice come quello di Foto (dove trascini un’immagine ed è già in libreria).

dxo-opticspro

Pochi giorni fa DxO ha rilasciato nel Mac App Store OpticsPro, un plugin per Foto inizialmente pensato per la sua fotocamera DxO One e che ora è stato reso disponibile anche in una versione a pagamento che supporta tutte le altre. Dopo l’installazione, provando ad avviarla, verranno illustrati i 4 passaggi per renderla disponibile dentro Foto. Inoltre l’app spiega come usare il RAW come file principale nel caso in cui abbiate importato anche il JPG, cosa fondamentale per sfruttare tutte le sue potenzialità. Se non lo sapete ancora, basta andare sul menu Immagine e cliccare su “Usa RAW come originale”.

dxo-opticspro-standalone

Per testarne la resa ho provato a sviluppare diverse fotografie, ma quella che vi mostrerò ora è quella secondo me più indicativa. Si tratta di uno scatto a caso fatto con la Olympus E-P5, uno di quelli che faccio per prova e con parametri manuali non adatti alla scena, risultando particolarmente sotto esposto.

dxo-opticspro-1

Cliccando su Estensioni e poi su Altro ho attivato DxO OpticsPro, il quale si aperto dopo pochi istanti mostrandomi immediatamente una foto completamente diversa, ovvero quella che effettivamente sarebbe dovuta essere con la giusta esposizione.

dxo-opticspro-2

Nota decisamente gradevole è che ha riconosciuto la fotocamera e l’obiettivo usato, mostrandoli con rispettive immagini in alto a destra. Le opzioni di correzione non sono tante e sono divise essenzialmente in 5 aree: Optical Corrections, White Balance, DxO Smart Lighting, Noise Removal e DxO ClearView. Possono essere attivate e disattivate con un clic, ma si può aprire un piccolo pannello con dei settaggi più specifici. Anche qui molto semplici ed è questo che mi è piaciuto. Non ha senso cercare di trasformare Foto in Lightroom con un plugin, è molto più logico rimanere nello spirito dell’app ma offrire una qualità di sviluppo nettamente superiore a quella nativa.

dxo-opticspro-3

Se escludiamo il bilanciamento del bianco, che ha sia preset per le varie condizioni ambientali che gli slide per temperatura e tinta, più il contagocce per “selezionare” il grigio neutro, gli altri strumenti hanno solo 2, massimo 3 impostazioni, ma sono sufficienti. Si riesce a mantenere lo spirito della scena (se questo è voluto) per chi preferisce uno sviluppo naturale, ma è anche possibile ottenere fotografie vivide e correggere eventuali errori di esposizione (come quello della foto in prova). Giusto a titolo esemplificativo, vi mostro un possibile prima/dopo dello scatto in questione:

Vi propongo un altro confronto prima/dopo con uno scatto diverso. Ho scelto volutamente immagini piuttosto banali, la prima era persino sbagliata nell’esposizione, proprio per dimostrare le potenzialità del plugin.


Conclusione

Essendo stato presentato pochissimi giorni fa, DxO OpticsPro for Photos ha attualmente un prezzo di lancio scontato del 50% e costa 9,99€. Se mai ci state pensando: no, non basta questo per buttare Lightroom e simili nel cestino. Non è lo scopo di questo plugin ed è giusto così. Tuttavia ha delle funzionalità molto importanti, come la correzione automatica di distorsioni, aberrazioni e vignettatura dell’obiettivo, una riduzione del rumore che funziona molto bene (e che con la modalità “prime” riesce a ripulire egregiamente mantenendo tanto dettaglio), possibilità di correggere con un tocco l’esposizione su tre livelli (da quella più vicina all’originale a quella che offre maggiori informazioni) ed una opzione (DxO ClearView) che elimina la foschia sui paesaggi. Poche cose fatte bene: mi piace. Ovviamente dà il massimo sui RAW, ma fa un buon lavoro anche sui JPG, persino quelli catturati con la fotocamera dello smartphone, anche se in quel caso mancheranno alcuni dei tool più avanzati. Se avete una macchina fotografica che scatta in RAW ma di solito preferite il JPG pronto da “buttare” dentro Foto, ora avete un buon motivo per passare al file “grezzo”, visto che con OpticsPro potrete svilupparlo con estrema semplicità ma ottenendo risultati eccellenti. Il tutto con una spesa davvero irrisoria di soli 9,99€. L’unico problema è per gli utenti Fuji in quanto, come segnalatoci dall’utente Rosario, i RAW dei sensori X-Trans non sono supportati. Speriamo in un aggiornamento.

PRO
+ Riconoscimento e correzione automatica degli obiettivi
+ Interfaccia semplice ed intuitiva
+ Possibilità di correggere intuitivamente l’esposizione
+ Potente funzionalità di riduzione del disturbo (specie per i RAW)
+ Funzione di eliminazione foschia eccellente per i paesaggi
+ Impostazione flessibile e precisa per il bilanciamento del bianco
+ Perfetta integrazione con Foto
+ Buon prezzo in relazione alla resa

CONTRO
- Non supporta i RAW delle fotocamere Fujifilm

DA CONSIDERARE
| Non è adatta ai fotografi più evoluti, ma sono convinto che potrebbero usarla per molti scatti

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.