Sapete qual è una delle reflex Canon più vendute? Si tratta dell’entry level, ovvero la 1200D, una macchina che personalmente sconsiglio e a cui preferisco nettamente la 100D. Tuttavia molti sono affascinati dal mondo delle reflex, anche oggi che le mirrorless hanno conquistato la scena con novità più succose, ed ha senso iniziare dalla base della gamma. In questo segmento bisogna accettare di rinunciare a diverse cose, anche se Canon potrebbe aver inquadrato il giusto target con la nuova 1300D.
La piccola di casa ha guadagnato un design molto più sinuoso ed una migliore impugnatura, un sensore APS-C da 18MP e processore d’immagine DIGIC 4+ con video in FullHD. La sensibilità nativa va da 100 a 6400 ISO, espandibili fino a 12800, mentre la raffica è da 3fps. Il motore AF ha 9 punti, con i centrali a croce, e il metering TTL affidato a 63 zone. Lo schermo posteriore è da 3″ con 920 mila punti e purtroppo non dispone di touchscreen, ma i menu sono stati ulteriormente semplificati. La cosa interessante di questa fotocamera è il perfezionamento della modalità completamente automatica, utile per i principianti, arrivando però ad offrire anche un controllo manuale o a priorità qualora si dovesse migliorare nella tecnica.
Un elemento di novità è la presenza di Wi-Fi ed NFC, strumenti che consentiranno l’abbinamento rapido con smartphone e tablet Android ed iOS, finalizzati alla condivisione delle immagini su Internet. La Canon 1300D strizza un po’ l’occhio alle tendenze social del momento, senza offrire qualità elevatissima in nessun ambito, ma con un set di funzionalità sufficienti al neofita. Il tutto con un prezzo interessante di 390€ e disponibilità da aprile.