Recensione: Rhinoshield PlayProof per iPhone 6s, la custodia hitech super protettiva

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Qualche giorno fa ho provato le custodie per iPhone 6/6s di COVERbasics, due modelli apparentemente molto semplici ma con dettagli curati ed un prezzo abbordabilissimo. Nei commenti l’utente Andrea A. ha suggerito di provare la PlayProof di Rhinoshield ed avendo trovato le sue specifiche tecniche molto interessanti, ho deciso di comprarla. Ho scelto il modello di colore rosso su Amazon, dove sono disponibili anche quelli in bianco, nero e rosa. La confezione è curata, come da tradizione per la casa, ma contiene solo ed esclusivamente la custodia.

playproof-confezione

Si nota immediatamente che la struttura è molto robusta, costituita da un polimero con una finitura quasi setosa. È rigida ma al tempo stesso leggermente flessibile, non avendo li difetto delle custodie morbide in silicone, che si possono deformare facilmente, e neanche quello delle rigide, che si crepano e spaccano al primo impatto consistente. L’interno è stampato con una trama a nido d’ape che la irrigidisce e si notano dei rinforzi lungo le cornici.

playproof-interno

Lo spessore della custodia è di 2mm, per cui non è una di quelle sottili, ma segue perfettamente la curvatura dello smartphone e, per questo, risulta comoda in mano e sembra otticamente più sottile di tante altre. La finitura liscia è molto piacevole, ma devo dire che non mi è piaciuto il grip. L’iPhone sembra quasi scivolare dalle mani, mentre con quelle in silicone si ottiene una presa più stabile.

playproof-lato

La custodia prosegue lungo i bordi e fin sopra lo schermo, dove al momento ho applicata la pellicola in vetro temperato Kangaroo di Skin-A. La protezione è completa da tutti i lati e i vari fori per fotocamera, porta lightning, microfono, speaker e jack audio, sono tutti perfettamente sagomati.

playproof-basso

I tasti laterali sono invece coperti, ma mantengono un feedback preciso alla pressione, che non diventa più difficoltosa o molle. Purtroppo non si arriva ad azionare il selettore di vibrazione con il polpastrello, per cui sarà necessario usare le unghie. Dopo averla usata per alcune ore ho trovato aspetti positivi e negativi, con questi ultimi riconducibili essenzialmente alla finitura scivolosa ed allo spessore un po’ troppo evidente, specie sul lato frontale.

playproof-retro

Va detto, però, che la protezione è veramente eccellente. Grazie al polimero utilizzato, allo spessore e ad una sagomatura che definirei perfetta, questa custodia consente di attutire anche urti sugli spigoli da altezze considerevoli. Nei test dell’azienda si è arrivati fino a 3,5m, che sono decisamente più di quelli da cui solitamente può cascarci un iPhone. Ammetto di non aver fatto prove in tal senso, perché ho appena preso un iPhone 6s nuovo e il rischio, seppur minimo, non mi sembrava giustificare l’esperimento; ma non ho dubbi sulla sua resistenza, sia perché risulta evidente analizzandone la struttura, sia perché ritengo Rhinoshield molto attendibile.

playproof-fronte

Conclusione

Se cercate una custodia che sostituisca l’assicurazione AppleCare+, questa è quella giusta. Robusta, ben costruita e frutto di un’attenta ricerca, offre una garanzia non da poco per il nostro iPhone, proteggendolo da impatti anche piuttosto irruenti. Se ci si aggiunge anche una pellicola in vetro temperato si ottiene un carro armato che solo l’acqua può impensierire. Di contro lo spessore cresce, raggiungendo complessivamente 9,6mm. Non sono poi tantissimi onestamente, ma di certo più dei 7,1mm dello smartphone “nudo”. Sottolineo che otticamente si notano più davanti che di lato, infatti non mi sembrava neanche così spessa finché non ho messo l’iPhone sul dock HiRise di Twelve South impostato per la SoftCase ed ho dovuto allargarlo. Questo risultato è ottenuto grazie ed una sagoma a “guscio” che riprende le linee curve dello smartphone, per cui appare come una silhouette anche se poi non lo è affatto. Al momento ho deciso di non usarla dopo i 3gg di prova, ma rimarrà un pezzo importante nel mio arsenale, sempre pronta ad essere rispolverata per accompagnarmi nelle escursioni fotografiche o in quelle situazioni in cui l’iPhone si usa più distrattamente e in condizioni potenzialmente ostili. Sicuramente se l’avessi usata il mese scorso al posto della Ultraslim di Puro, non avrei rovinato il mio precedente iPhone 6s. Il prezzo della PlayProof è di 27€ su Amazon, che ritengo assolutamente in linea con la qualità offerta. Si nota subito e lo si capisce ancor di più analizzandola dal vivo, che non è una classica custodia ma il frutto di una attenta ricerca e sviluppo, dai materiali alla struttura. Peccato solo che sembra quasi scivolare dalle mani tanto è liscia.

PRO
+ Realizzata con un polimero robusto e resistente
+ Rinforzo a nido d’ape sul retro
+ Rinforzi angolari per resistere a cadute da oltre 3m
+ Copertura del vetro frontale
+ Tagli e aperture assolutamente perfetti
+ Forma con curvatura che riprende quella originale dell’iPhone

CONTRO
- Un po’ troppo spessa
- Materiale fin troppo liscio: la presa non è ottimale

DA CONSIDERARE
| I lembi frontali sono piuttosto vistosi, ma sono anche molto utili per proteggere il display

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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