Recensione: SteelSeries Nimbus, il joypad per Apple TV

Leggi questo articolo grazie alle donazioni di Luca Rosano, Enrico Castellano.
♥ Partecipa anche tu alle donazioni: sostieni SaggiaMente, sostieni le tue passioni!

Con l’avvento della nuova Apple TV e l’introduzione di un App Store dedicato, la società di Cupertino ha subito posto l’accento sul gaming che, mentre stenta a decollare su OS X a causa delle scelte hardware aziendali (proprio per questo non vedremo mai Oculus Rift per Mac) e della difficoltà di conversione dei titoli dal mondo Windows, è in costante crescita sulle piattaforme iOS, tanto da continuare a rubare quote di mercato al (New) Nintendo 3DS e alla PlayStation Vita (ormai relegata a piattaforma per titoli indie e controller per il remote gaming di PS4).

apple-tv-siri-2

Durante il keynote di presentazione del set-top box, Apple ha annunciato l’integrazione in tvOS delle API per i joypad MFi, già introdotte in iOS 7, permettendo ai produttori terzi di creare joypad Bluetooth compatibili con Apple TV per migliorare l’esperienza di gioco dei propri utenti. Già, migliorare, ma non elevare: infatti, tutti i giochi presenti su App Store per tvOS devono poter essere eseguiti con l’Apple TV Remote (aka Siri Remote), castrati da tutte le limitazioni che un simile controller possa offrire. Ad ogni modo, il Nimbus di SteelSeries migliora l’esperienza di gioco con quasi tutti i titoli presenti, siano essi platform, avventure isometriche o simulatori di guida.

nimbus-intro

Le linee del Nimbus ricordano molto da vicino quelle del controller per Xbox One, seppur rivedute e corrette in alcuni punti. Ad esempio la posizione delle due levette analogiche è mutuata dal DualShock di PlayStation. Le dimensioni sono abbastanza generose e l’ergonomia è al pari delle controparti per console, tuttavia il joypad risulta essere molto leggero, caratteristica che personalmente non ho apprezzato (così come molti altri utenti in internet), forse perchè abituato al maggior peso di quelli per Xbox e PlayStation.

nimbus-top

Sulla parte frontale sono collocati, oltre alle predette leve analogiche, una croce direzionale abbastanza morbida e precisa (ma che non ho avuto modo di provare con i picchiaduro più blasonati, visto che le controparti iOS hanno controlli e dinamiche di gioco molto più semplificate) e i classici quattro pulsanti A, B, X ed Y. Al centro del Nimbus è collocato il tasto Menu a cui, ovviamente, sono associate le medesime funzioni previste per quello su Apple TV Remote, mentre subito sopra di esso troviamo 4 led rossi che ci indicano, in caso di giochi in cooperativa, quale sia il nostro numero giocatore.

nimbus-connessioni

Posteriormente, invece, sono collocati i quattro grilletti analogici (o *trigger*) L1, L2, R1, ed R2, più larghi e grandi rispetto ai joypad delle altre console casalinghe. Al centro si trovano un pulsante “hold”, che serve a bloccare il pad per prevenire pressioni accidentali, uno per il pairing Bluetooth e la porta Lightning per ricaricare il controller. Attenzione: SteelSeries non fornisce alcun cavo nella confezione, quindi bisognerà ricorrere ad uno già in nostro possesso. Inoltre, visto che la Apple TV non ha alcuna porta USB, bisognerà collegarlo o ad un alimentatore da parete o ad una porta USB al proprio computer. L’autonomia del Nimbus dichiarata è di circa 40 ore, ma io sono arrivato attorno alle 36, visto che, anche in standby, la batteria si consuma. I tempi di ricarica sono molto lunghi e, pertanto, conviene procurarsi una prolunga USB qualora si voglia giocare con il Nimbus durante la fase di carica.

game-controller-option

Storicamente, ogni controller prodotto da SteelSeries è sempre stato accompagnato da una app per iOS grazie alla quale è possibile esplorare i vari giochi ottimizzati per il joypad, scaricarli ed installarli sul proprio dispositivo. L’app, purtroppo, non è disponibile per tvOS e pertanto bisognerà verificare gioco per gioco la compatibilità con i pad di terze parti. Un’altra mancanza del Nimbus è l’incompatibilità con i giochi per OS X senza il supporto per i controller MFi: pertanto, la totalità dei titoli presenti su Steam, Battle.net e la maggior parte di quelli presenti su Mac potranno essere giocati solo con joypad USB o Bluetooth standard, configurabili tramite utility di terze parti. Inoltre, ricordo che è possibile utilizzare il DualShock 4 tramite il normale pairing Bluetooth (purchè il gioco ne permetta la configurazione in game).

nimbus-mano

Ho provato il Nimbus con un platform come Rayman Adventures e ne ha migliorato nettamente la giocabilità, permettendo salti più precisi e combo più rapide. Inoltre, il pad consente di avere un controllo più professionale con i giochi di guida (come Asphalt 8: Airborne), di migliorare la qualità delle azioni nei titoli calcistici e di districarsi al meglio negli open world come GTA4 (che, per dovere di cronaca, ho provato su iPad). SteelSeries, inoltre, garantisce la compatibilità del Nimbus con FPS quali Call of Duty: Strike Team e i titoli di TellTale Games (The Walking Dead e Game of Thrones su tutti).

nimbus-dettaglio-2

Ad ogni modo, il più grosso limite di questo controller e, più in generale, di quelli per Apple TV è stato voluto proprio da Apple: l’obbligatorietà a rendere i giochi compatibili con l’Apple TV Remote costringe gli sviluppatori a produrre titoli dalle maccaniche semplificate e, quindi, a relegare Numbus e simili nel limbo del casual gaming. Paradossalmente, i giochi su iOS, grazie alla libertà di implementazione dei comandi a schermo, concedono ai programmatori molta più flesisbilità, tanto da poter rilasciare titoli pro quali, fra tutti, quelli della serie Grand Theft Auto, che possono essere pienamente giocati e goduti al meglio grazie ai pad esterni.

nimbus-dettaglio-1

Conclusione

Il Nimbus di SteelSeries fa egregiamente quello per cui è stato progettato: il joypad per Apple TV e per i dispositivi iOS. Come ho specificato nella recensione, non si può dar di certo colpa all’azienda produttrice se i giochi per tvOS non ne esaltano al meglio le caratteristiche. Ad ogni modo, qualora vogliate ottenere il meglio dai vari Rayman Adventures, Transistor ed Asphalt 8: Airborne, l’acquisto del Nimbus è una scelta quanto mai consigliata, se non indispensabile, viste anche le dimensioni contenute dell’Apple TV Remote, non adatto per i giochi più impegnativi. L’acquisto non vi deluderà, soprattutto se deciderete di usarlo in accoppiata ad un dispositivo iOS (meglio se iPad o iPad Pro) per giochi ben più impegnativi di quelli disponibili su tvOS. Infine, il prezzo di 59.95€ sul sito Apple lo rende più che appetibile per tutte le tasche ed in linea con il prezzo dei controller per le altre console casalinghe.

PRO
+ Ottima ergonomia
+ Levette analogiche comode e precise
+ Buona durata della batteria interna

CONTRO
- Un po’ troppo leggero
- Tempi di ricarica biblici
- Assenza del cavo Lightning in dotazione

DA CONSIDERARE
| I giochi per tvOS non rendono giustizia al Nimbus, vista la forzata compatibilità con l’Apple TV Remote
| Dà il meglio di sé con i giochi per iOS

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.