Apple sta lavorando sulla realtà aumentata per la fotocamera di iPhone

Dopo le dichiarazioni di Tim Cook, le acquisizioni di diverse startup e, da ultimo, l’indiscrezione a firma Mark Gurman sul progetto di occhiali per la realtà aumentata, è ormai fuori discussione che Apple sia interessata a tale tecnologia e che stia investendo tempo e risorse per sperimentare. A conferma di ciò, oggi ci giungono voci su di un ulteriore progetto della casa di Cupertino, per integrare funzioni di AR nell’app fotocamera di iPhone nel breve periodo. Secondo quanto riportato da Business Insider (via 9to5mac), il software dovrebbe consentire il riconoscimento degli oggetti e dei volti su cui si punta l’obiettivo, in modo da permetterne la manipolazione e l’utilizzo per specifiche funzioni. Probabilmente potranno essere sfruttati in parte anche gli algoritmi di riconoscimento che già sono presenti in iOS 10 con iPhone 7 Plus.

iphone-7-plus-camera-ar

La casa di Cupertino avrebbe intenzione, inoltre, di distribuire da subito un SDK agli sviluppatori per consentire a software di terze parti di accedere alle funzioni AR e permetterne quindi infinite applicazioni. Il gruppo che starebbe lavorando al progetto dovrebbe essere composto da risorse umane provenienti da diverse acquisizioni che in questi anni sono state perfezionate da Apple, tra cui il team di Metaio e di Flyby Media, specializzate appunto sulla tecnologia AR. Il piano di Tim Cook & C. sarebbe di portare in tempi rapidi (forse già con iOS 11) la realtà aumentata sugli iPhone, per darne un assaggio concreto delle potenzialità, così da spianare la strada per il futuro in cui si dovrà spingere verso l’acquisto di prodotti specifici che sfrutteranno tale tecnologia (ad esempio gli occhiali).

Salvatore Tirino

Junior Editor - Praticante avvocato, appassionato di tecnologia a 360 gradi, in particolare di tutto ciò che riguarda il mondo Apple.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.