Da oggi 1Password supporta il sensore Touch ID e la Touch Bar dei nuovi MacBook Pro

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La riuscita dei prodotti Apple negli ultimi anni non è solo merito di hardware e software. Un ruolo fondamentale lo ricopre l’ecosistema di prodotti di terze parti, con l’adozione da parte degli sviluppatori delle più recenti novità da parte di Cupertino. Nel corso dell’evento di ottobre abbiamo visto già varie app in procinto di essere aggiornate per sfruttare caratteristiche come il Touch ID e la Touch Bar, integrate nei nuovi MacBook Pro. Altre non sono state annunciate, ma i loro dev non hanno perso tempo. È il caso anche di AgileBits, la software house produttrice del celebre 1Password, che dopo l’evento ha iniziato lo sviluppo di un update, culminato nel rilascio odierno.

1passwordtouchbar

Al centro di questo aggiornamento, come prevedibile, vi è il sensore Touch ID. Il supporto va abilitato dalle preferenze di 1Password, senza alcuna ulteriore passaggio dal momento che il resto della configurazione è stato svolto sul Mac. Una volta fatto, le impronte digitali saranno utilizzabili per accedere all’app, ponendo sulle informazioni memorizzatevi un nuovo strato protettivo contro altri utenti “curiosi”, più efficace dei metodi tradizionali di autenticazione. Con la Touch Bar è invece possibile compiere operazioni rapide, accedere alle varie casseforti virtuali, iniziare l’inserimento di nuovi dati e generare password con un alto livello di sicurezza. I nuovi utilizzatori di 1Password saranno inoltre accolti da una ridisegnata procedura iniziale, più semplice del passato secondo AgileBits. Infine, è stata migliorata l’integrazione con le app di terze parti. L’aggiornamento è disponibile nel Mac App Store, gratuito per coloro che hanno già acquistato 1Password.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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