CES 2017: Asus introduce i nuovi ZenFone AR e ZenFone 3 Zoom

Per i soliti grandi nomi, il CES 2017 non è la vetrina ideale per smartphone, tablet e indossabili. Se ci sono annunci in tale aree, riguardano di norma modelli di fascia media e/o medio-bassa, lasciando il resto del palcoscenico a computer, televisori ed elettrodomestici vari. Si distingue invece Asus, che ha preferito non attendere il Mobile World Congress di fine febbraio per sfoderare le sue due più recenti offensive in ambito mobile: parliamo di ZenFone AR e ZenFone 3 Zoom.

Il primo modello, ZenFone AR, si colloca nella fascia alta di mercato ed è stato progettato in collaborazione con Google. L’azienda di Mountain View, in particolare, ha visto il suo coinvolgimento nelle funzionalità relative alla realtà aumentata, raccolte sotto il brand Tango (distinto da Daydream, che invece si riferisce alla realtà virtuale). Questo Asus rappresenta il secondo smartphone dotato di supporto AR dopo il Lenovo Phab 2 Pro. Assieme alla fotocamera principale da 23 Megapixel, sul retro del dispositivo sono posti altri due sensori fotografici, con lo scopo di seguire i movimenti nell’ambiente e rilevare la profondità. Per il resto, nel ZenFone AR troviamo un SoC Qualcomm Snapdragon 821, affiancato da 8 GB di memoria RAM. Lo schermo AMOLED è da 5,7″, con risoluzione 1440p. Non molte altre caratteristiche sono state per ora divulgate, al di là della presenza di un comparto audio con supporto DTS e la preinstallazione di Android 7.0 insieme all’interfaccia proprietaria ZenUI; si dovrà attendere il secondo trimestre dell’anno appena iniziato per avere più dettagli tecnici così come i prezzi.

Lo ZenFone 3 Zoom si inserisce invece come nuovo membro di una famiglia di terminali già lanciata svariati mesi fa, rimandando ai prossimi tempi il debutto della quarta serie. Successore dello ZenFone Zoom, abbandona il formato originario del 2015 che prevedeva uno zoom ottico applicato direttamente sul sensore principale per adottare una soluzione molto simile a quella dell’iPhone 7 Plus. Sono presenti infatti due sensori da 12 Megapixel, col secondo “teleobiettivo” da 56 mm dedicato al rilevamento della profondità e in grado di conferire uno zoom ottico massimo del 2,3X prima di passare la palla a quello digitale. Per la fotocamera primaria disponiamo di ulteriori dati, tra cui l’apertura f/1.7, lunghezza focale da 25 mm e il supporto alla registrazione video in 4K. Lo schermo è anche in questo caso un AMOLED, che tuttavia rispetto allo ZenFone AR scende a quota 5,5″ e 1080p. Pure il SoC va a uno step inferiore, avendo qui uno Snapdragon 625, con 4 GB di RAM. Generosa la batteria, da 5.000 mAh. Le caratteristiche complete e i prezzi verranno divulgati a febbraio, mese di entrata in commercio. La versione di Android preinstallata sarà la 6.0, con un successivo passaggio a Nougat.

Non solo smartphone, ma anche i computer rientrano nel menu di Asus per il CES 2017. Qua sopra si può vedere il Chromebook Flip 2, dotato di Chrome OS e processore Intel Core m3 (si rimane però a Skylake) e fino a 8 GB di RAM, a seconda della configurazione. Lo spazio di archiviazione può essere di 32, 64 o 128 GB, espandibili tramite microSD. Lo schermo touchscreen è da 12,5″ con risoluzione Full HD e può essere ruotato per utilizzare il dispositivo in maniera più simile a un tablet. Completano la dotazione due porte USB-C, jack cuffie 3,5 mm e una batteria con autonomia dichiarata di 10 ore. Nel mercato americano è già disponibile, a partire da $499. Sul fronte Windows, la gamma ZenBook e Zen AiO è stata aggiornata prevedendo sia Kaby Lake sia configurazioni con GPU dedicata nVidia di ultima generazione; alcuni modelli sono disponibili da oggi (almeno rimanendo negli USA), mentre altri vedranno il loro debutto a maggio.

Rivolgendosi soprattutto al settore aziendale, è da segnalare infine l’arrivo del portatile Asuspro B9440, con schermo Full HD da 14″ quasi privo di bordi. La scocca è in lega di magnesio, certificata MIL-STD 810G e resistente ad urti e liquidi. A seconda della configurazione si trovano processori Intel Core i5 o i7 di generazione Kaby Lake, fino a 16 GB di memoria RAM e 512 di SSD. L’autonomia dichiarata è di 10 ore. Questo prodotto sarà in vendita da maggio a partire da $999.

Images from 9to5Google and MSPowerUser.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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