CES 2017: Lenovo presenta il visore Windows Holographic e uno smartspeaker con Alexa

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Continuano le novità di Lenovo al CES 2017. Oltre all’ottimo ThinkPad X1 Carbon, il colosso cinese ha presentato il primo visore Windows Holographic che sarà lanciato in aprile in concomitanza con il rilascio del Windows Creator Update. Diretto concorrente degli Hololens di Microsoft, pesa poco meno di 350 grammi e monta due pannelli OLED da 1440 x 1440 pixel, quindi con una risoluzione maggiore rispetto all’Oculus Rift o all’HTC Vive. Per essere usato anche come visore per la realtà aumentata (oltre che per la “normale” realtà virtuale), sfrutta sei diversi gradi di tracciamento di modo che l’utente possa essere correttamente individuato all’interno di una stanza senza l’ausilio di una telecamera esterna (come il Kinect o la PlayStation Camera) e monta due fotocamere anteriori di modo che si possa visualizzare in tempo reale l’ambiente circostante, arricchito dagli elementi dell’interfaccia grafica.

Lenovo non produrrà anche i controller di movimento, ma il visore sarà compatibile con tutte le periferiche sviluppate sfruttando la Windows Holografic Platform e i software disponibili sul Windows Store. Il prezzo si assesterà fra i $300 e $400, all’incirca la metà rispetto ai visori per la realtà aumentata concorrenti.

Rimanendo nel campo dei dispositivi smart, il più grande produttore al mondo di PC ha anche presentato la nuova linea di smartspeaker Lenovo Smart Assistant, basati su Alexa e dal design decisamente ispirato all’Echo di Amazon, dal quale differisce sostanzialmente per la colorazione (verde chiaro, grigia o arancione) e per la diversa collocazione degli otto microfoni, situati sulla parte superiore, assieme ad un’ampia fessura per consentire una migliore areazione, di modo che il processore Intel Atom non accumuli eccessivo calore.

La linea Smart Assistant si compone anche di un modello top di gamma realizzato in collaborazione con Harman/Kardon (ora di proprietà di Samsung e al lavoro con Microsoft su degli smarthub basati su Cortana) che, ovviamente, migliorano notevolmente la qualità audio, non di certo il fiore all’occhiello del modello base. Tutti i dispositivi potranno essere controllati e configurati dall’app Smart Assistant di Lenovo disponibile per Android ed iOS, e non con quella Alexa di Amazon. Se di primo acchito questo possa sembrare una mera scelta software, in realtà ci sono diverse conseguenze per la privacy degli utenti: infatti, l’app Alexa registra anche i log delle operazioni svolte con Echo, mentre Lenovo non dichiara se anche la propria app registri le nostre richieste allo speaker e in che modo.

Gli Smart Assistant saranno disponibili il prossimo mese di maggio, ad un prezzo che parte da $130 ($50 in meno rispetto ad Echo e lo stesso di Google Home) fino a $180 per la variante sviluppata in collaborazione con Harman/Kardon.

Infine, Lenovo ha anche presentato un dispositivo NAS casalingo denominato Smart Storage (accompagnato da un’app per la catalogazione automatica delle foto – in base al riconoscimento facciale – che eventualmente possano esservi salvate), disponibile sempre da maggio all’aggressivo prezzo di $140.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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