Torniamo a parlare degli Apple Store. L’Italia è uno dei paesi europei più ricchi di negozi ufficiali a marchio Apple – al momento se ne contano 16 – ma la stragrande maggioranza di questi si trovano all’interno di centri commerciali, con le dovute eccezioni come lo store di Bologna Via Rizzoli, quello di Torino Via Roma o ancora l’Apple Firenze. Nessuno di loro tuttavia ha avuto modo di abbracciare il nuovo design di interni adottato negli ultimi anni, e svelato per la prima volta con l’Apple Store di Bruxelles, inaugurato nel 2015. Più di recente, Angela Ahrendts ha mostrato al pubblico la nuova filosofia dei principali Apple Store, visti come luogo di aggregazione, socializzazione ed aperti ad ospitare eventi artistici, musicali e divulgativi. Insomma, delle vere e proprie piazze cittadine, costruite attorno ad un negozio, come quello di San Francisco Union Square. La stesse linee guida saranno adottate per la realizzazione dello store di Milano in Piazza del Liberty.
Certo è che non tutti i negozi esistenti hanno la possibilità di dotarsi di filari di alberi o di ampi spazi atti ad ospitare grandi eventi. Tuttavia, per mantenere una certa coerenza nello stile adottato dai negozi a livello globale, nonché per svecchiare un design talvolta molto simile a quello originale del 2001, Apple sembra intenzionata ad un rapidissimo refresh notturno di tutti o quasi gli store non rimasti al passo coi tempi. Le fonti, che hanno dato questa notizia a 9To5Mac, indicano la notte del prossimo 16 maggio come momento clou in cui verranno messi in atto i ritocchi a livello globale. Non si parla ovviamente di grandi ristrutturazioni ma più probabilmente della semplice adozione di nuovi arredi, facendo uso di pannelli in legno e superfici in granito, o altre finiture materiche. Insomma un piccolo tocco di novità che può essere utile a rendere più caldi e accoglienti i negozi di vecchia concezione, soprattutto quelli all’interno di centri commerciali che fanno ancora ampio uso di fredde pareti rivestite completamente in metallo.