LG lancia il G6+, con più spazio di archiviazione, DAC dedicato e ricarica wireless

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Novità per gli smartphone top di gamma di casa LG. Il G6, lanciato a fine febbraio, si prepara ad essere affiancato da una variante superiore, denominata G6+. Il design rimane invariato, così come le specifiche tecniche, se si eccettuano tre migliorie piuttosto rilevanti. La prima riguarda lo spazio di archiviazione, che qui dai 32 GB proposti passa a 128, sempre espandibili fino ad ulteriori 256 GB tramite microSD. La seconda area di miglioramento è nel versante audio, con l’introduzione di un DAC dedicato a 32-bit. La terza ed ultima caratteristica introdotta è la ricarica wireless. Essenzialmente, il G6+ andrà a raggruppare in un singolo prodotto le varianti del prodotto originario sinora vendute solo in alcuni Paesi (il DAC era presente nel G6 coreano, mentre la ricarica senza fili in quello statunitense).

Interventi che di per sé probabilmente non convinceranno i già possessori di G6 a fare l’upgrade, ma non mancheranno di causare qualche mugugno, vedendo caratteristiche fattibili sin dall’inizio e riservate invece a una riedizione piuttosto ravvicinata dal punto di vista temporale. D’altro canto, i potenziali acquirenti avranno ulteriori positività in più da considerare, a cui si aggiunge pure la presenza di auricolari targati B&O Play nella confezione di vendita. Il G6+ è atteso in Corea del Sud a partire dal prossimo mese, nulla è però dato sapere su prezzi e disponibilità globale, sebbene quest’ultima sia già suggerita dal comunicato stampa di presentazione.

LG non si è comunque dimenticata del G6 “liscio” e ha annunciato un importante aggiornamento software in arrivo. Tra le novità più importanti si segnalano: Face Print, che migliorerà il riconoscimento facciale già implementato individuando automaticamente quando il dispositivo da sbloccare è davanti al volto dell’utilizzatore; una modalità operativa a più basso consumo per i vari sensori integrati, sfruttando sia il supporto hardware da parte del SoC Snapdragon sia quello software di Android; Covered Lens, che avviserà prima dello scatto se viene rilevato un dito o qualsiasi altro oggetto che vada a coprire una o entrambe le lenti della fotocamera posteriore. In conclusione, verranno aggiunte due ulteriori colorazioni a quelle già disponibili per lo smartphone, ovvero Optical Marine Blue e Optical Terra Gold.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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